Palermo

Lavoro e dignità per soggetti disabili, a Palermo patto tra imprese ed ente di formazione

Favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità, stimolando e agevolando il necessario processo di emancipazione dal nucleo familiare questo l’obiettivo dell’iniziativa di Confcommercio Palermo che ha stretto un protocollo d’intesa con la Yellow School, che promuove e stimola le autonomie personali dei soggetti con disabilità agevolando le famiglie.

Stage e attività d’informazione  agli associati

Nel dettaglio l’impegno dell’associazione di categoria è quello di dare vita a stage formativi all’interno delle aziende, per un minimo di almeno 8 ore al mese, e di assumere iniziative mirate all’informazione e alla sensibilizzazione degli associati verso le politiche di sostegno a favore dei diversamente abili.

Un arricchimento anche per le aziende

La partnership tra Yellow School e Confcommercio verrà ufficializzata mercoledì 21 dicembre nel corso di una iniziativa benefica che si svolgerà alle 21 al Cinema De Seta ai Cantieri Culturali della Zisa. L’incasso servirà a sostenere il progetto “La casa delle ninfee” di Vivi Sano Ets.  “Non è soltanto un gesto di solidarietà – dice Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo -. Siamo sicuri che questo rapporto di collaborazione, oltre ad aiutare le persone disabili a relazionarsi per la prima volta con il mondo del lavoro e a migliorare le proprie capacità relazionali, possa rappresentare un arricchimento umano per le aziende che aderiranno all’iniziativa”.

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Qualifiche abilitanti per il mondo del lavoro

L’Accademia, guidata dal direttore Luca De Paoli, già da anni offre servizi di formazione con corsi – ai quali partecipano anche normodotati – mirati ad ottenere qualifiche abilitanti per il mondo del lavoro.  “Con Confcommercio – dice De Paoli – abbiamo trovato un autorevole partner che ha mostrato grande sensibilità su questo progetto, che può avere risultati importanti per i nostri ragazzi che saranno adeguatamente motivati a entrare a far parte di processi produttivi e a stimolare le proprie capacità relazionali”.

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