Nella lista dei 157 passeggeri del volo dell’Ethiopian Airlines precipitato oggi figura anche l’assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, Sovrintendente del Mare della Regione.
Tusa era diretto in Kenia, per un progetto dell’Unesco, dove era già stato nel Natale scorso insieme con la moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d’Arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo che però oggi non lo aveva accompagnato.
La tragedia conta 157 vittime fra passeggeri ed equipaggio. Non si registra nessun superstite. Le vittime italiane sono 8 secondo fonti del governo locale. Fra di loro ci sarebbe proprio l’assessore regionale, archeologo di fama internazionale.
Fra gli altri italiani che si trovavano sul Boeing 737 partito da Addis Abeba e diretto a Nairobi e che si è schiantato questa mattina in Etiopia anche tre persone, due uomini e una donna, appartenenti a una onlus di Bergamo. I tre volontari fanno parte di una onlus che opera nell’area: la loro identità non è stata ancora ufficializzata in quanto le famiglie non sarebbero ancora informate.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci è in contatto da stamane con l’Unità di crisi del ministero degli Esteri, a seguito del tragico incidente aereo in Etiopia.
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