“Te ne sei andato in punta di piedi, senza disturbare, così come hai sempre fatto, sempre attento ai modi, alle parole, con il tuo garbo dal sapore antico.
Sei sempre stato parte di noi, sempre a riflettere, sempre a fornirci le tue idee, sempre aperto agli altri, sempre capace di dare il tuo contributo alle battaglie per la Giustizia, per i più deboli, per i Giovani.
Tu sei e sarai sempre uno dei motivi per cui quello che abbiamo fatto insieme entra nel sangue, circola nelle vene, passa dalla testa e alla fine ferma nel Cuore. Ciao Giovanni Savigni, ciao Little John”.

L’avvocato Dario Greco ricorda con commosso affetto Giovanni Savigni, 58 anni, morto oggi a Palermo.

I funerali saranno celebrati ai Rotoli lunedì 7 dicembre alle ore 9.30. Il feretro passerà dal Palazzo di Giustizia di Palermo per un saluto da parte di tutta l’avvocatura.

Tantissimi i messaggi di dolore per la morte del legale.

Aiga Palermo piange l’amico Giovanni Savigni: uomo eccezionale dal cuore d’oro, dalla penna forbita ed acuta, con una mente aperta e vivace ed un amore per il diritto che lo ha accompagnato anche nelle ultime ore di vita. Colonna della nostra sezione ed indimenticato Coordinatore Regionale. Riposa in pace Giovanni. I tuoi amici.

Angela Belusci La notizia della scomparsa del caro Giovanni Savigni addolora tutti noi, perché Giovanni era un uomo giusto, un uomo buono, oltre che un grande giurista e avvocato. Il vuoto che lascia nell’Aiga, l’associazione che lo ha visto crescere e che tanto amava, lo sentiamo tutti dentro al cuore in questo momento.
Non riesco con le mie parole a descrivere le emozioni che ogni suo discorso ed intervento mi trasmettevano e quanto lui per tanti di noi rappresentasse il vero “spirito Aiga”, perciò preferisco condividere con voi le parole stesse di Giovanni in cui ci ricordava il suo amore e la sua passione per la nostra Associazione, in occasione del cinquantenario del 2016. Sarebbe bellissimo Antonio De Angelis se l’Aiga istituisse un premio o altra iniziativa in memoria di Giovanni… lui ne sarebbe felicissimo e anche tutti noi! ❤

Michele Calantropo Abbiamo parlato di ogni genere di argomento, dal lontano 1996 ad oggi. Vedere discutere te e Giustino delle problematiche dell’avvocatura, delle politiche del governo nazionale, di sogni e di leggi. Di politica come amore per il bene comune. Quante cose mi hai insegnato, quante discussioni durante il lockdown in orari improbi , ma tu sempre lucido e garbato, misurato e profondo allo stesso tempo. Quante amarezze e gioie condivise, tra uno scherzo vero ed un sorriso amaro. Grazie Giovanni, grazie per quello che hai dato senza mai chiedere, per quello che hai fatto in silenzio per tutti, per i sogni in cui ci hai insegnato a credere. Ci vogliamo bene e sempre ce ne vorremo, ma mi mancherai. ❤️

Ennio Tinaglia “Ti voglio bene”
“ E pure io, Giovà”.
Il finale delle nostre frequenti telefonate. Sempre uguale, sempre quello , “all’equatore e al Polo Nord”.
Tranne ieri che l’ho chiamato intorno alle 10,30 e non mi ha risposto. Mi ha richiamato lui, dopo qualche secondo. Sull’incazzato. “Che volevi?, stavo dormendo”
Neppure il tempo di scusarmi e dirgli che non era nulla di importante, e ha riattaccato.
Niente “ti voglio bene”, niente “e pure io Giovà”
E mi va a morire giusto stanotte.
‘Sto stronzo.
Giovanni Savigni,, amico di una vita, e giurista stratosferico.
“E pure io, Giovà”

Simona Tarantino. Non credo di ricordare persona più buona ed umile di Giovanni Savigni: una vita molto spesso in salita, colorata dalla gioia di aver trovato la sua Adriana, che amava con tutto il cuore. Ogni volta che ci incontravamo mi diceva “ti voglio bene Simona, sei una grande”. Non ti dimenticherò mai. ♥️

 

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