Valeva 10 mln ed é stata messa all’asta per 645 mila euro. É aperta l’asta fallimentare per l’acquisto di Mosaicoon. Gli interessati potranno presentare le offerte in busta chiusa entro le ore 10 del 12 settembre.
Il curatore, l’avv. Sbacchi, procederà alla vendita del ramo d’azienda comprendente il software plavid, crevity, tracking e tiles e tutti i marchi, i brevetti, i domini web ed il server che avrebbero dovuto suggellare l’affermazione globale della digital farm fondata da Ugo Parodi e che ha mietuto premi e consenso internazionale nei salotti dell’industria e della finanza internazionale negli scorsi 10 anni.
L’avviso d’asta é apparso sui principali quotidiani cartacei questa mattina. Chi presenterá l’offerta migliore si aggiudicherá anche quel che resta dei rapporti di lavoro in essere. Negli ultimi mesi però, le risorse umane in organico con maggiori opportunitá di mercato, soprattutto sviluppatori, web strategist e social media manager, hanno giá trovato collocazione fuori dalla Sicilia. Molte altre risorse umane che avevano invece intuito cosa stesse accandedo annusando l’aria di fallimento giá nei primi mesi dell’anno, si erano fatti da parte in tempi non sospetti ricollocandosi o avviando nuove iniziative imprenditoriali che sono, in qualche caso, alla ricerca di finanziatori.
C’ė da aspettarsi che dal fallimento Mosaicoon possano nascere nuove realtà di cui sentiremo parlare nei prossimi anni.
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