“É stato importante dimostrare il lavoro fatto da Tedino. La Cremonese è una squadra molto forte e mi è dispiaciuto quanto detto da Tesser, noi a Cremona non abbiamo rubato nulla. Il rigore non c’era”. Lo dice il proprietario del Palermo, Maurizio Zamparini, commentando la sofferta vittoria di ieri in Lombardia.

Sul fronte Nazionali, alla fine ha vinto il buonsenso. “Siamo contenti – prosegue – che ci siano questi giocatori importanti. Siamo scontenti di essere stati ascoltati dalla altre federazioni e non dalla nostra”. Soddisfazione anche per il rinnovo di Nestorovski.

“Sicuramente – aggiunge – siamo orgogliosi di lui, come giocatore, come uomo e come nostro capitano. Ci scambiamo regolarmente dei messaggi ed è un trascinatore anche se ieri non ha fatto gol. E’ stato determinante e continuerà a fare parte del nostro progetto, che va avanti: spero che ciò avvenga con i nuovi acquirenti e che arrivi qualcun altro che ci faccia ripartire alla grande in Serie A. Gli ho detto che se non arrivano loro dovrei sacrificare Nestorovski, perché il club deve coprire i costi con le entrate”.

Ora si deve pensare al Cittadella. “Certamente Tedino – conclude – ha già avvisato i giocatori, teme molto questa squadra, la conosce bene ed è un avversario che va affrontato con la massima concentrazione. Non bisogna pensare che sia una squadra più debole: tutta la Serie B è difficile, ogni partita è un combattimento”.

Sulla nomina del nuovo presidente Zamparini ha commentato ‘Stimo molto Giovanni Giammarva, ieri al telefono gli ho detto che spero sia un presidente fortunato. Io sono sempre stato abbastanza sfortunato, non ho mai avuto chi mi ha aiutato. Magari lui ci porta fortuna, un po’ di buona sorte sarebbe ben accetta”.