I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un giovane 26enne di Termini Imerese, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

I militari del reparto territoriale di Termini Imerese, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio svolto con l’ausilio di unità cinofila antidroga, hanno arrestato il giovane, trovato in possesso di marijuana, hashish e cocaina, già divise in dosi e 790 euro in banconote di diverso taglio. Il giovane, durante i controlli ha colpito al petto uno dei carabinieri con una gomitata.

Perquisita la sua abitazione, i militari hanno sequestravano una serra artigianale “indoor” per la coltivazione della marijuana, allestita in garage, completa di impianto di areazione, fertilizzanti, termometro e temporizzatore e tutto il materiale occorrente per il confezionamento delle dosi. Il giovane è stato arrestato e, su disposizione della procura di Termini Imerese, si trova ai domiciliari.

Il rider della droga

Un rider della droga che effettuava consegne a domicilio in tutta la città spostandosi a bordo del proprio scooter. E’ stato arrestato da carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania. Si tratta di un pregiudicato di 28 anni, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ stato sottoposto a perquisizione dalla squadra Lupi dei militari dell’Arma a conclusione di un lungo servizio di osservazione e pedinamento.

Cosa hanno rinvenuto

Nell’ambito dell’operazione i carabinieri hanno sequestrato 130 euro, ritenuti provento della vendita di droga, 72 grammi di cocaina, 10 grammi di hashish e, complessivamente, 288 grammi di marijuana. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto del 28enne e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

Arresto di un siciliano in Calabria

Sempre oggi altra imponente operazione antidroga con l’arresto di un siciliano in terra calabra. Con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti, i finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria e della compagnia di Villa San Giovanni hanno arrestato un corriere della droga. Si tratta di un uomo di 58 anni, originario della provincia di Ragusa, che era diretto in Sicilia e che è stato fermato dalla guardia di finanza agli imbarcaderi di Villa San Giovanni. Durante il controllo, l’uomo ha mostrato segni di nervosismo. Per questo i finanzieri hanno deciso di perquisire a fondo l’autovettura.

La scoperta grazie al fiuto dell’unità cinofila

Grazie al cane dell’unità cinofila della compagnia pronto impiego di Reggio Calabria sono stati scoperti due doppifondi. Qui erano nascosti 400 panetti di hashish. La droga è stata sequestrata così come il mezzo utilizzato per il trasporto, due cellulari e 1.500 euro in contanti che l’uomo aveva con sé. Dopo le formalità di rito, il ragusano è stato accompagnato nel carcere di Arghillà a disposizione della Procura. Se immesso sul mercato l’hashish avrebbe potuto fruttare alla criminalità organizzata circa 300mila euro.

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