Gli agenti di Polizia dello Stato hanno trovato  la via Nunzio Nasi e piazza Ballarò in un grosso vaso, undici piantine di marijuana.

Tutto è stato sottoposto a sequestro ed opportuni rilievi sono stati effttuati da personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.

Sempre in piazza Casa Professa, è stato arrestato per i reati di violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, un cittadino tunisino, Salah Zied, 33enne.

Lo straniero, in preda ai fumi dell’alcool, avrebbe danneggiato il cellulare di altro giovane, lanciandolo per terra e la vettura di una residente, colpendola ripetutamente con calci e pugni.

All’arrivo dei poliziotti si sarebbe scagliato contro di loro.

A Mondello, la recente intensificazione del dispositivo di sicurezza per turisti, residenti e bagnanti ha colto nel segno, a tempo di record.

Alcuni bagnanti, ieri ad ora di pranzo, si sono riversati in commissariato, per denunciare il furto dei telefoni cellulari, lasciati incustoditi in spiaggia ed hanno indicato due giovani sospetti, allontanatisi con mezzi pubblici dalla borgata marinara.

La segnalazione di quanto accaduto è stata diramata, via radio, dalla centrale operativa della questura ed è stata raccolta dalle “volanti” .

Due “Volanti” hanno raggiunto e fatto fermare un affollato autobus di linea al cui interno sono stati individuati due giovani sospetti, uno dei quali recava con sé una grossa borsa contenente nove telefoni cellulari ed una cassa bluetooth, sulla cui provenienza non ha saputo fornire spiegazioni convincenti.

I cellulari sono stati riconosciuti dai legittimi proprietari presenti al Commissariato di “Mondello” che, oltre a tirare un sospiro di sollievo per avere evitato il cospicuo danno patrimoniale, hanno ringraziato la Polizia di Stato per il celere ed efficace intervento.

I due giovani sono stati denunciati, a piede libero, per il reato di furto continuato, aggravato, in concorso.