La Polizia di Stato ha arrestato due cittadini nigeriani, O.U. di 39 anni e U.N.F. di 49 anni, con l’accusa di produzione e spaccio di stupefacenti. La scoperta è avvenuta nel centralissimo mercato di Ballarò a Palermo, dove gli agenti hanno individuato un vero e proprio laboratorio per la lavorazione e il confezionamento della droga.
Sequestrati 4,5 kg di eroina e cocaina purissime
L’operazione, condotta dai Falchi della Squadra Mobile, ha portato al sequestro di circa 4,5 kg di eroina e cocaina purissime. Gli inquirenti stimano che, una volta immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato al dettaglio una cifra vicina ai seicentomila euro.
Centinaia di dosi pronte allo smercio
In particolare, sono stati rinvenuti 3,5 kg di eroina e 1 kg di cocaina. Parte dello stupefacente era già stato suddiviso in centinaia di ovuli, pronti per essere smerciati.
Sequestrati anche materiale per il confezionamento e 60mila euro in contanti
Oltre alla droga, gli agenti hanno sequestrato tutto l’occorrente per la lavorazione e il confezionamento: sacchetti in cellophane, frullatori, coltelli, cucchiai piatti e bilancini di precisione. Nell’appartamento sono stati trovati anche 60.000 euro in contanti e 12 telefoni cellulari.
Coltiva marijuana in una serra artigianale, arrestato 47enne nel Palermitano
I carabinieri della compagnia di Monreale hanno arrestato un uomo di 47 anni, del luogo con l’accusa di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente. Ad insospettire i militari sarebbe stato uno strano andirivieni dall’abitazione di quest’ultimo, nei pressi del comune monrealese.
La perquisizione
I carabinieri nel corso di una perquisizione domiciliare, con il nucleo cinofili di Palermo Villagrazia grazie al fiuto del cane antidroga “Ron”, hanno scoperto 160 grammi di infiorescenze di cannabis in essiccazione, che l’indagato aveva nascosto in un armadio in alcune vaschette del gelato, insieme al materiale per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente.
In un terreno nei pressi dell’abitazione è stata trovata una serra artigianale, con 6 piante di cannabis alte circa 190 centimetri e pronte per essere raccolte e lavorate, oltre a fertilizzanti e prodotti agricoli necessari alla coltivazione.
Scatta il sequestro
La serra così come tutta l’attrezzatura è stata sequestrata e lo stupefacente è stato inviato al laboratorio di analisi per le sostanze stupefacenti del comando provinciale di Palermo per gli accertamenti tecnici. Il gip di Palermo ha convalidato l’arresto.
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