Prosegue incessante il contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti da parte dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Catania e, l’altra mattina, il Carabinieri della Stazione di Librino hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 20enne catanese, già conosciuto alle forze dell’Ordine per vecchie vicende giudiziarie connesse alla droga.
L’operazione dei carabinieri
In particolare, erano circa le 11.15 della mattina quando i Carabinieri hanno deciso di effettuare un posto di controllo su stradale Gelso Bianco, trafficato snodo che collega il quartiere Librino con la tangenziale e con le località periferiche della provincia Etnea. Obiettivo del controllo era quello di garantire una normale e sicura circolazione stradale e quindi colpire quelle condotte di guida pericolose poste in essere da indisciplinati utenti della strada. Inoltre, ulteriore obiettivo era quello di prevenire e contrastare i fenomeni criminali maggiormente diffusi, come lo spaccio di droga e i reati predatori, il tutto finalizzato ad incrementare il livello di sicurezza reale e percepita dai cittadini e turisti. In tale contesto, l’equipaggio, pronto a controllare i mezzi ritenuti più sospetti, ha notato, già a distanza, un giovane che alla guida di uno scooter Piaggio, vedendo i Carabinieri, ha notevolmente rallentato la marcia cercando di non attirare la loro attenzione.
L’alt
I militari dell’Arma, ormai abituati a questo tipo di espediente, hanno subito intimato l’alt al conducente che non ha potuto far altro che fermarsi. Il 20enne ha immediatamente iniziato a mostrare un comportamento piuttosto sospetto, infatti era sfuggente alle domande che gli venivano rivolte e palesemente preoccupato. Il motivo di tale ansia è stato velocemente chiarito a seguito della perquisizione che i Carabinieri hanno ritenuto opportuno svolgere, ed in effetti dentro il porta oggetti dello scooter sono stai scovati oltre 50 gr di marijuana ben avvolti dentro una busta di cellophane. A quel punto il 20enne, vistosi ormai alle strette, ha deciso di tirare fuori dai propri indumenti intimi ulteriori 9 gr. della medesima sostanza. Il giovane, pertanto, è stato accompagnato in caserma dai militari, ove tutta la droga ritrovata è stata sequestrata e lo stesso è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.
Coltivava marijuana a Mascali, una denuncia
carabinieri della stazione di Zafferana Etnea hanno denunciato un 44enne di Mascali per coltivazione di marijuana. I militari avevano infatti raccolto delle precise informazioni su una presunta piantagione di cannabis indica situata in un terreno nella zona di via Sacerdote Penturo. Dopo alcuni servizi di appostamento e ricerca, i carabinieri hanno individuato l’area sospetta e, durante un sopralluogo, hanno scoperto 13 piante di cannabis, alte circa 120 centimetri, nascoste in un tratto scosceso tra la fitta vegetazione.
Alcuni arbusti erano già in fase di essiccazione. Le piante erano dotate di un semplice ma ingegnoso sistema di irrigazione, con un bidoncino capovolto e pieno d’acqua per ciascuna. Secondo l’ipotesi degli inquirenti, queste piante rappresentavano probabilmente i resti di una piantagione più grande, che il coltivatore aveva già in parte raccolto e lavorato. Dai successivi accertamenti è emerso che il terreno era stato preso in affitto dal 44enne. Messo di fronte all’evidenza, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità riguardo ed è stato denunciato.
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