“Il regolamento sugli immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale, laddove si esprime sul diritto di abitazione, contiene un bilanciamento non irrazionale (nell’ambito del potere che ogni Comune ha di utilizzare opere abusive non demolite a fini di soddisfazione dei bisogni di edilizia residenziale pubblica) tra l’esigenza di disciplinare il grave problema dell’abusivismo edilizio e quella di assicurare un’abitazione ai bisognosi”.

Lo dice il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, commentando l’esposto presentato alla Procura di Termini Imerese dai Verdi, sul regolamento approvato dal Consiglio comunale su proposta del sindaco. “Solo un’interpretazione non conforme alla Costituzione e ai principi generali dell’ordinamento statale – prosegue – potrebbe condurre ai risultati negativi che Bonelli indica come giustificativi delle sue censure. Il regolamento non blocca le procedure di demolizione perché si occupa di quegli immobili abusivi che il responsabile dell’abuso non demolisce entro i 90 giorni dall’ordinanza. Da quel momento l’immobile diventa di proprietà del Comune il quale ha due strade previste dalle norme: demolire o mantenere, ai sensi dell’art.31 del Dpr 380/01 (quindi non l’ho inventato io) per prevalenti interessi pubblici a meno che l’opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici, ambientali o di rispetto dell’assetto idrogeologico”.

Ma il segretario nazionale dei Verdi non ci sta e annuncia querela anche per diffamazione nei confronti di Cinque “Ieri il presidente della Regione Campania De Luca e oggi il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque minacciano querele nei miei confronti – dice – per la mia battaglia per la legalità. Ricordo che proprio per le mie battaglie sulla legalità ho subito in passato attentati, minacce e la mia abitazione è stata incendiata. Proprio per questo dal sindaco Cinque, che ha fatto approvare un regolamento che sospende le procedure di demolizione delle costruzioni abusive anche nelle zone vincolate, non tollero che mi siano rivolte offese di alcun genere. Ricordo che io ho solo contestato nel merito un provvedimento. Mio malgrado annuncio che ho già dato mandato ai miei legali di agire nei confronti del sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, sia in sede penale che civile, per diffamazione”.

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