Anche se manca del famoso “quid”, come ebbe a dire Silvio Berlusconi quando si parlava di lui come del possibile “delfino”, Angelino Alfano batte tutti i record della storia della Repubblica: 1.836 giorni consecutivi di permanenza al governo.

Dal ministero dell’Interno con Letta e poi ancora con Renzi a quello degli Esteri con Gentiloni, Alfano raggiunge proprio oggi, 8 maggio, i fatidici milleottocentotrentasei giorni di inamovibilità che lo consegnano alle cronache come ministro più longevo della storia repubblicana.

Ma non è tutto: un altro record Alfano lo aveva raggiunto con i 1.175 giorni passati come ministro della Giustizia del quarto governo Berlusconi. Era lui, infatti, il più giovane guardasigilli della storia essendo stato nominato all’incarico ad appena 37 anni.

Insomma, anche se pecca del “quid”, Angelino Alfano sa bene come tenersi in sella.