In riferimento alla conferenza stampa indetta da Cisl Palermo Trapani sul tema “Scuola”, l’assessore alla Rigenerazione urbanistica e urbana, con delega all’Edilizia scolastica, Emilio Arcuri, ha espresso “apprezzamento per l’interesse manifestato dalla Cisl sull’argomento e riguardo ai temi della prevenzione e sicurezza negli edifici scolastici. In questo quadro, vale la pena ricordare – ha dichiarato Arcuri – che negli ultimi tre anni l’Amministrazione comunale ha speso oltre 30 milioni di euro per l’Edilizia scolastica. E, ancora, – ha aggiunto Arcuri – 30 milioni è l’importo complessivo dei due poli scolastici nell’area nord e nell’area sud della città previsti dal Patto per il Sud, che andranno in appalto nel 2019. Sono in corso, infatti, le procedure del concorso di idee e di progettazione relative alla costruzione di due nuovi poli scolastici. Analogamente a quanto avverrà per le tre nuove linee tranviarie, per la realizzazione della Green Way e per il progetto ‘Luci sull’arte’, per un totale di oltre 200 milioni di euro”.

“I due Poli fungeranno – ha proseguito Arcuri – da elementi di connessione con il territorio, contribuendo al miglioramento della qualità del tessuto urbano circostante e avranno requisiti di elevata sostenibilità ambientale, costi di gestione ridotti, attraverso l’utilizzo di elementi di bio-architettura, e dotazioni impiantistiche all’avanguardia ai fini del risparmio energetico”.

“Con riferimento a quanto dichiarato dal segretario Cisl Palermo nell’occasione della conferenza stampa, relativamente a due interventi, i lavori di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alle norme di sicurezza, igiene e agibilità del plesso scolastico Whitaker-Pascoli e a quelli di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alla normativa vigente della scuola media Franchetti – ha continuato l’assessore Arcuri – è doveroso precisare che i lavori di manutenzione straordinaria hanno già concluso il loro iter approvativo e andranno in gara con l’approvazione del Bilancio 2018”.

“Quanto,poi, affermato relativamente ai cosiddetti problemi burocratici che rallenterebbero il corso delle opere – ha concluso Arcuri – i funzionari dell’Edilizia scolastica, ai quali va l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale, così come i dipendenti pubblici, applicano esclusivamente le norme sulle opere pubbliche, che da più parti e, opportunamente, si auspica vengano modificate per consentire l’accelerazione della spesa pubblica”.