Si svolgerà domani mattina a Villa Niscemi, con inizio alle ore 9.30, il convegno di presentazione del protocollo d’intesa sottoscritto fra Arpa Sicilia – Laboratorio InFEA, Comune di Palermo e Ufficio Scolastico Regionale per la promozione delle attività di Educazione Ambientale nelle scuole palermitane.

ARPA Sicilia, il Laboratorio regionale InFEA, l’Ufficio Regionale Scolastico ed il Comune di Palermo hanno deciso di aderire ad un originale percorso comune, attraverso il quale favorire scelte consapevoli da parte dei cittadini e indurre un nuovo equilibrato rapporto con l’ambiente, assumendo l’Educazione all’Ambiente ed allo Sviluppo Sostenibile come lo strumento più efficace per veicolare i principi culturali della sostenibilità.

Educazione green, attenzione alle aree rurali, la Scuola protagonista del cambiamento, un rinnovato impegno per una fruizione sostenibile delle aree naturali protette. Sono questi alcuni dei propositi comuni che caratterizzano l’intesa.
Il quadro di riferimento è costituito dai contenuti della “Carta di Roma”, sottoscritta a novembre scorso dai Ministri dell’Ambiente e dell’Istruzione, a conclusione della II^ Conferenza Nazionale dell’Educazione Ambientale, che individua un programma di impegni nel medio e lungo periodo, prevedendone la realizzazione anche con l’impiego delle le risorse del PON 2014/2020.

In particolare ARPA SICILIA, attraverso l’impegno diretto del Laboratorio InFEA si impegna a fornire il supporto alle azioni per la promozione del nuovo Laboratorio di Educazione Ambientale del Comune di Palermo ed alla promozione e diffusione delle iniziative, che saranno realizzate in collaborazione con gli operatori ed i referenti In.F.E.A. che agiscono a livello territoriale e nei quartieri.

L’impegno comune è collaborare per creare il contesto idoneo a favorire l’attuazione di percorsi educativi e formativi rivolti prevalentemente ai giovani, in cui le tre istituzioni (scolastica, amministrativa ed ambientale) agiscono insieme, valorizzando ciascuna le proprie competenze, e aumentando l’efficacia dell’azione.

Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, sarà l’occasione in più per dimostrare come l’ambiente e l’educazione alla sostenibilità sono risorse fondamentali, insieme agli altri fattori della cultura, per giocare bene l’importante sfida che pone la città capoluogo e, quindi, l’intera Sicilia, sotto i riflettori della ribalta nazionale.
Un’occasione da non perdere per chi guarda al futuro possibile e crede nella possibilità di un miglioramento della qualità dell’ambiente, del rapporto tra l’uomo e l’ambiente e, più complessivamente, della condizione umana.