Tappa a Palermo oggi del movimento fondato da Cateno De Luca Sud chiama Nord per le autonomie.
Il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice, i deputati Salvo Geraci e Ismaele La Vardera nel corso di una conferenza stampa hanno illustrato gli obiettivi del movimento anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.

Il ringraziamento ai palermitani

“Voglio da subito – ha affermato il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice – ringraziare le amiche e gli amici palermitani che ci hanno dato fiducia consentendoci di raggiungere il risultato elettorale che ha portato ben 8 deputati nel parlamento siciliano e due rappresentanti a livello nazionale con l’elezione di Dafne Musolino al senato e Francesco Gallo alla camera”.

“Siamo un modello di buona amministrazione”, al via il tesseramento

Ha aggiunto Lo Giudice: “Sud chiama Nord – Sicilia Vera hanno dimostrato sul campo di saper amministrare. Oggi siamo un modello di buona amministrazione. Un modello che miriamo a replicare in tutti quei comuni che il prossimo 28 e 29 maggio sono chiamati al voto. Così come abbiamo detto nelle altre provincie l’obiettivo è essere presenti con nostri candidati. Sarebbe molto più semplice per noi arrivare ad elezioni concluse e mettere la famosa bandierina, ma il nostro obiettivo è diverso. Noi vogliamo creare nuova classe dirigente.
La strada che stiamo segnando in questa fase è quella del tesseramento che ci consentirà di strutturarci sul territorio ed organizzarci per costruire il nostro progetto politico”.

Amministrative: “Saremo presenti in tutte le province con le nostre liste”

Ha spiegato ancora il coordinatore regionale: “Saremo presenti in tutte le province siciliane con le nostre liste. Noi vogliamo portare avanti un modello di buon governo dal momento che la politica del fare ha sempre contraddistinto il nostro percorso. Siamo consapevoli che si tratta di un progetto ambizioso ma il nostro leader Cateno De Luca ci ha abituati a guardare sempre oltre. Lavoreremo per rendere protagonista il territorio e per fare ciò è chiaro che abbiamo bisogno di uomini e donne di i buona volontà che sono pronti a scendere in campo con noi e sono pronti a condividere i nostri obiettivi e i nostri ideali”.

Geraci: “Autonomia differenziata rischia di aumentare il divario tra Sud e Nord”

“L’impegno di Sud chiama Nord – ha affermato il deputato Salvo Geraci – oggi è orientato con maggiore forza a difendere gli interessi del Sud da una politica che vede il nord sempre più forte. Il tema dell’autonomia differenziata ci vede in campo per contrastare una proposta che rischia di aumentare il divario tra Sud e Nord. Andiamo avanti dunque partendo dal territorio, guardando alla Sicilia che ci ha consegnato il compito di rappresentarli al Parlamento siciliano, ma con uno sguardo al panorama politico nazionale nel quale Sud chiama Nord vuole ottenere una posizione di rilievo”.

La Vardera: “Vogliamo dare le risposte che i siciliani si aspettano”

“È arrivato il momento – ha affermato l’onorevole Ismaele La Vardera – di strutturarci nelle varie provincie e di essere meritocratici rispetto a tutte quelle persone che simpatizzano per il partito fondato da Cateno De Luca. Vogliamo dare le risposte che i siciliani si aspettano. Oggi Sud chiama Nord è esponenzialmente in crescita. L’obiettivo sarà essere presenti nel 2023 nei comuni delle varie provincie siciliane con nostri candidati per dare continuità al progetto. È il momento di costruire, e non a caso il nostro coordinatore regionale sta girando tutta la Sicilia per cercare di consolidare il risultato ottenuto. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti coloro che credono in noi. Vogliamo che ciascuno di voi possa avere la possibilità di essere protagonista e non sulla base di logiche che non ci appartengono, ma sulla base della meritocrazia. Il nostro obiettivo è dare l’opportunità ai territori di potersi esprimere. Sud chiama Nord intende offrire uno spazio di crescita concreto. Noi abbiamo il sogno di costruire una realtà che sarà protagonista della politica siciliana, ma non solo”.

Lo sguardo alle elezioni europee del 2024: “Siamo una realtà politica credibile”

“Oggi – ha concluso Ismaele La Vardera – guardiamo all’appuntamento delle elezioni europee del 2024. Noi siamo pronti, ma per crescere abbiamo bisogno di tutti voi. Oggi siamo l’unica realtà politica credibile sul territorio.”

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