“Le liste della Lega sono altamente competitive perché valorizzano militanza e apertura ai contributi di società civile e forze politiche affini” lo dice il deputato Nino Minardo, presidente della commissione Difesa della Camera dei Deputati.

“Anche in Sicilia – continua Minardo – abbiamo messo in campo una bella lista che rappresenta l’impegno della Lega nelle istituzioni e sui territori, ci sono la capolista e amica Annalisa Tardino, gli amici Nino Germanà al Senato e Mimmo Turano alla Regione, Ester Bonafede e Raffaele Stancanelli. Abbiamo le premesse per contribuire ad un buon risultato nazionale”.

“Si giocherà sempre più al centro”

Per il presidente della Commissione Difesa la partita del post europee “si giocherà sempre più al centro”.

“Adesso – continua Minardo – il centro è piuttosto caotico ma i risultati elettorali delle europee faranno un po’ di ordine e bisognerà essere pronti. Con Matteo Salvini abbiamo avviato già importanti percorsi con l’Udc e i liberali, però è indispensabile che il centro non venga percepito come una palude immobile. Serve rinnovamento e dinamismo, meno cacicchi ed eterni ritorni e più spazio a forze nuove, soprattutto al Sud e in Sicilia dove serve maggiore serietà e troppo spesso vengono riproposti vecchi protagonisti e copioni già conosciuti” conclude.

Decontribuzione Sud, “Trovare soluzione senza tritacarne elettorale”

“Condivido le preoccupazioni del mondo imprenditoriale sulla fine di Decontribuzione Sud. Si tratta di un tema serio che mi auguro che non finisca nel tritacarne elettorale senza trovare una soluzione”,  lo ha detto il deputato siciliano Nino Minardo, alcuni giorni fa.

“Dobbiamo fare i conti con una decisione chiara della Commissione Europa – spiega Minardo – che fissa al 30 giugno la fine della proroga di questa importante agevolazione. Invocare altre proroghe non ha senso, serve invece azzerare le polemiche e trovare velocemente strumenti alternativi ed efficaci per garantire alle imprese del Mezzogiorno un nuovo incentivo che aiuti a far crescere l’occupazione”conclude.