Nove comuni al voto e nove sindaci eletti evitando il ballottaggio anche a Palagonia, unico comune al voto con il sistema proporzionale e che, dunque, avrebbe potuto dover ricorrere ad un secondo turno se non fosse stato raggiunto il quorum del 40% dal più votato.

I sindaci eletti

La poltrona scatta a Solarino unico comune al voto in provincia di Siracusa, dove il deputato regionale Tiziano Spata ha battuto il sindaco uscente Giuseppe Germano: Nel Catanese a Ramacca primo cittadino diventa Rosario Gravina che batte Giuseppe Limoli. A Castiglione di Sicilia sindaco è eletto Concetto Stagnitti che batte Antonino Camarda e Salvatore Monforte. A Raddusa il nuovo sindaco è Giuseppe Marino che batte Carmela Pagana, Giovanni Piazza e Emilio Cosentino

A Realmonte, in provincia di Agrigento, sindaco è Alessandro Mallia che batte il candidato del Pd Leonardo Aucello e il sindaco uscente della Dc Sabrina Lattuca, che si era ricandidata dopo essere stata sfiduciata.

A Favignana nel trapanese torna in sella l’ex sindaco Giuseppe Pagoto che batte Francesco Sammartano.

Nel Palermitano, a Montemaggiore Belsito diventa sindaco Cosimo Gullo che batte Rosario Nasca e Giuseppe Sciacca mentre a Prizzi il sindaco è Giuseppe Vallone che sfiora il plebiscito con quasi il 70% dei voti

Nel catanese si votava anche per l’unica amministrazione chiamata alle urne con il proporzionale ma non si andrà al ballottaggio. Si tratta di Palagonia in provincia di Catania dove il nuovo sindaco è Salvatore Astuti che batte Alessandro Gueli, Campisi, Fagone e Grasso e supera il quorum del 40% evitando anche il ballottaggio.

L’affluenza complessiva di questa tornata elettorale in Sicilia si è attestata al 57,01%. Solarino e Raddusa sono gli unici comuni dove si registra un incremento di affluenza rispetto alle precedenti elezioni. Il comune dove si è votato di più è Montemaggiore Belsito nel Palermitano con una affluenza del 72,7% seguito da Solarino con il 67,14 e dall’altro comune del palermitano, Prizzi con il 66,59%