L’assessore Elvira Amata resta al suo posto e lo fa con la piena fiducia del Presidente della Regione. Una fiducia riconfermata dopo un colloquio a Palazzo d’Orleans che ha preceduto la riunione della giunta regionale di governo.

Schifani conferma fiducia alla Amata

“Confermo piena fiducia nell’assessore Elvira Amata. Sono convinto che ogni aspetto legato alla vicenda giudiziaria troverà chiarimento nelle sedi competenti e che l’assessore saprà dimostrare la correttezza del proprio operato” ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, al termine dell’incontro con l’assessore al Turismo, svoltosi a Palazzo d’Orléans.

L’insistente richiesta di dimissioni dopo l’avviso di conclusione delle indagini

Ieri la Amata aveva ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini che prelude ad una probabile richiesta di rinvio a giudizio ma già domenica il Presidente della Regione aveva smentito di avere, sia pure riservatamente, chiesto dimissioni della Amata.

A fronte delle notizie in base alle quali, riservatamente, il Presidente della Regione avrebbe chiesto a Fratelli d’Italia di rimuovere l’assessore o convincerla a fare un passo indietro per evitare che lo stesso Presidente della Regione sia costretto a prendere lui una decisione, il governatore smentisce e precisa: “Contrariamente a quanto pubblicato da un quotidiano, non ho mai chiesto le dimissioni di Elvira Amata, ne queste sono all’ordine del giorno”.

Anche l’Assessore Amata aveva smentito le voci di dimissioni imminenti con una sibillina frase
“Al momento l’unica determinazione che ho è quella di dimostrare la mia totale onestà di comportamento”.

Oggi la spaccatura a sinistra

Oggi, invece, era andata in scena la spaccatura nel centrosinistra con Ismaele La Vardera insieme alla sinistra non rappresentata nel Parlamento regionale che inviata Pd e 5 stelle ad essere più duri e a chiedere le dimissioni tanto della Amata quanto del Presidente dell’Ars Gaetano Galvagno. Dimissioni che per il momento non arriveranno certamente alla luce della sequenza dei fatti politic.