La morsa dei divieti per l’emergenza Coronavirus ha annullato tante manifestazioni e spettacoli, tutti rinviati a data da destinarsi.

Ma alcuni protagonisti della cultura, innamorati del detto “the show must go on”, in un momento in cui stare distanti è un obbligo, hanno trovato il modo per continuare a fare arte per amore dell’arte senza rinunciare all’aggregazione e al confronto diretto col pubblico. Certo, la piazza è virtuale e la condivisione è mediata da uno schermo, ma lo spirito è lo stesso.

Restiamo distanti ora per abbracciarci più forte e con più calore domani.” Così ieri il Presidente Giuseppe Conte ha concluso l’annuncio delle nuove misure di contenimento del contagio. Ma la cultura non vuole rinunciare ad abbracciarsi ora, pur virtualmente e con i mezzi che la tecnologia mette a disposizione.

Il primo abbraccio è partito dal Teatro Biondo che ha trasmesso in diretta su Youtube, per tre giornate, lo spettacolo “Viva la vida”. La risposta ha superato le aspettative: circa 15 mila visualizzazioni. E dato che la scommessa è stata vinta, il Biondo annuncia altre novità in programma: “Da oggi mandiamo – dichiara la direttrice Paola Villoresi – on line Classicamente Biondo, che prevede recital di poesie, letture di grandi classici, fiabe per bambini, monologhi accompagnati da musiche e canti. Ogni giorno ci saranno sorprese, perché le ore passino più serenamente, perché studiare da soli sia più divertente, perché stare insieme con poesia è confortante.

Ma anche il Museo delle Marionette di Palermo alza il sipario sui social ed entra a casa nostra. Si chiama #ilmuseopasqualinoacasatua l’iniziativa promossa dal museo che prevede, da oggi, giovedì 12 marzo, un doppio appuntamento quotidiano su Facebook, Instagram e Twitter.

Alle 10, spazio a opere, storie e personaggi che compongono la preziosa collezione del museo, per un viaggio virtuale attraverso il teatro di figura nazionale, internazionale e contemporaneo.

Alle 15, invece, spazio alle pubblicazioni delle Edizioni Museo Pasqualino, dirette da Rosario Perricone, per un viaggio che attraverserà i temi dell’antropologia, delle tradizioni popolari, della semiotica, dell’etnomusicologia.
Come sempre, senza mai tralasciare i libri dedicati ai bambini e pubblicati nella collana “Piccirè”.