Ci Siamo! E’ tutto pronto per la Underwater cleaning 2023, la seconda edizione della “caccia ai rifiuti” nei fondali del golfo di Mondello, l’iniziativa che si terrà sabato 8 luglio organizzata, anche quest’anno, da Owac Engineering Company (Open WAter company), società di ingegneria di Palermo che opera nel settore ambientale in chiave green, sviluppando progetti di economia circolare che generino un impatto positivo reale sulla vita delle persone e per il pianeta.

Rispetto all’anno scorso, quando – dice il ceo di Owac, l’ingegnere Rocco Martello, sportivo praticante e già campione italiano di pesca in apnea nel ‘96 – furono ripescati anche una bombola di gas, un copertone di camion e cavi elettrici, l’emergenza adesso è dettata soprattutto dalle microplastiche come etichette e bottiglie che risiedono nei fondali, danneggiando il mare e la fauna”. 

Sono fino ad ora 100 i volontari – appassionati di apnea, semplici amanti del mare di tutte le età – che hanno aderito all’iniziativa che si terrà dalle 15 alle 19 partendo dal molo di punta Celesi a Mondello.

Isola dei rifiuti”, “baia delle mutande” e “Ferro vecchio”:

Sono tre i siti individuati dopo i sopralluoghi subacquei e battezzati con dei nomi operativi. Isola dei rifiuti: si trova in linea d’area davanti allo stabilimento Charleston  e il fondale raccoglie un tappeto di microplastiche; Baia delle mutande: davanti al molo di punta Celesi, è una vera e propria insenatura in cui sono state rilevate una ventina di indumenti intimi; Ferro vecchio: è la zona attorno al molo di Punta Celesi in cui sono presenti numerosi materiali residui di cantiere. 

Rispetto all’anno avremo più difficoltà nella raccolta perché siamo di fronte a materiale plastico che – dice l’architetto Francesco Briguglia capo del settore strategico di Owac e che si è occupato del sopralluogo nei fondali – al 99% proveniente dal settore alimentare/ristorazione come plastica e alluminio che si deteriorano e si micro frammentano. Difficile il recupero anche per la scarsa visibilità determinata da micro alghe presenti per l’innalzamento della temperatura dell’acqua del mare”. 

#UWC23 è organizzata in partnership con I “Club I Canottieri Roggero di Lauria”, la sponsorizzazione di Asja Ambiente Italia spa, il patrocinio di ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia e il supporto operativo di Rap, Water Experience, “Fratelli della Costa”, Acquatica-Apnea Team e Dive 4 Earth.

Programma

Sabato 8 luglio alle 15:30, si terrà il briefing al campo base, presso il molo di punta Celesi (Lauria). Da qui le squadre di raccolta underwater procederanno verso i siti di raccolta in mare e lungo la spiaggia fino a Mondello paese. 

I team opereranno all’interno dell’area inibita alle imbarcazioni, segnata dalle boe rosse in linea tra il molo di punta Celesi ed il porto di Mondello Paese.

I rifiuti raccolti saranno conferiti al campo base. La manifestazione sarà 100% green: ci si muoverà quindi con Sup, canoe e altri mezzi a sola propulsione “umana”.

Rientro previsto entro le ore 19. 

Adesioni via social & qr code

E’ fondamentale la partecipazione di volontari e appassionati, a tal fine tra le novità di quest’anno il coinvolgimento anche via social per raccogliere quante più adesioni possibili. Sono state create pagine su Facebook e Instagram per essere aggiornati sulle attività di #UWCM23. Chiunque voglia aderire come volontario potrà registrarsi on line utilizzando il Qrcode disponibile su Fb e Instagram.

Prenota il sup

Anche quest’anno ci sarà il supporto operativo di Waterexperience che metterà a disposizione gratuitamente i sup per l’intera durata della raccolta. E’ necessario prenotarli dal link: https://waterexperience.it/underwater-cleaning-in-sup