E’ attivo il Nucleo interforze che ogni anno affronta le emergenze legate alle nevicate sulla Alte Madonie.
Fanno parte del Nucleo, ciascuno per le proprie competenze mettendo a disposizione le risorse disponibili:
Comune di Petralia Sottana – Guardia di Finanza di Petralia Soprana – Corpo Forestale della Regione Siciliana – Pronto Soccorso 118 – Ente Parco delle Madonie – Polizia Stradale di Buonfornello – Comune di Isnello e la Protezione Civile della Città Metropolitana di Palermo.

La Città Metropolitana di Palermo sta affrontando l’emergenza neve che affligge la viabilità delle Alte e Basse Madonie con mezzi propri e con mezzi di ditte attivate in somma urgenza. Diversi interventi sono stati effettuati anche sul versante di Piana degli Albanesi e nel Lercarese.

Emergenza neve a Piano Battaglia
In particolare le attività di spalamento neve continuano ininterrotte sulla viabilità del comprensorio (SP.113 SP 54) con gli spalaneve della Protezione civile Metropolitana e con la validissima collaborazione del mezzo spalaneve messo a disposizione incondizionata dall’Ispettore Capo Chiarelli del Corpo Forestale della Regione Siciliana.
Nelle ore serali ogni intervento è stato vanificato dal ripetersi delle tormente. La Città Metropolitana ha più volte ripulito la viabilità ma è stata costretta a fermarsi ed intervenire ad intermittenza per non sprecare energie.
Il Sindaco di Petralia Sottana Prof. Neglia ha attivato i propri mezzi comunali per garantire la viabilità di accesso all’Ospedale di Petralia.

La Viabilità delle Alte e Basse Madonie
Attibvati una serie di interventi in somma urgenza per garantire la transitabilità sulla viabilità madonita.
In particolare San Mauro Castelverde SP 52 e SP 60, SP 28 Gratteri, Gibilmanna SP54 bis.
Nella zona di Petralia Soprana ha attivato 5 mezzi spalaneve per riaprire la SP 29, la intercomunale 6 (Archi Romani), Intercomunale 19 Raffo, Rurale 21 Cipampini, SP 32 Bompietro.
Anche a Gangi sono stati attivati interventi sulla SP 14 Casalgiordano, SP 62 Case verdi, SR 22 Geraci- Gangi.
Nella zona di Piana degli Albanesi la Responsabile Ing. Fasulo ha attivato lo spargimento del sale per rimuovere lastre di ghiaccio che mettevano a rischio le strade di accesso e di uscita dal Paese.

Lercarese
Avviate le operazioni di spargimento del sale nella provinciale SP26 di Godrano e sulla SP 55 di Mezzojuso.
Attività di prevenzione su Piano Battaglia
La Protezione civile della Città Metropolitana di Palermo ha rinnovato la convenzione con il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico per garantire l’assistenza e il soccorso nel comprensorio di Piano Battaglia in maniera da garantire i soccorsi in zone innevate, in questa prossima festa dell’Epifania, e nei fine settimana a seguire durante il periodo di innevamento.
Le squadre medicalizzate della Stazione Palermo-Madonie del CNSAS lavoreranno in stretta collaborazione con la Protezione civile, che metterà anche a disposizione uomini e mezzi (Gatto delle Nevi e spalaneve) per spostarsi sulla neve, e il personale della guardia medica dell’Asp.
Il Soccorso si è dotato anche di un telefono satellitare per le comunicazioni di emergenza anche in caso di black out.
In occasione della prevedibile “ondata” di gitanti a Piano Battaglia in questo primo weekend, inoltre, il Soccorso alpino ha diffuso un vademecum per la sicurezza in ambiente innevato.
Raccomandazioni minimale e istruzioni per ridurre i rischi in montagna
Avviarsi nelle zone di montagna durante le nevicate solo se effettivamente necessario.
Non avventurarsi in auto senza avere a bordo catene da neve di ottima qualità e controllare il funzionamento dei tergicristalli.
Fondamentale l’abbigliamento, cosiddetto a “cipolla” ovvero a strati.
Si consigliano comodi scarponi da trekking invernale. (Da non dimenticare mai, comunque, un ricambio di calze).
Evitare di bere alcolici per “riscaldarsi” in quanto contribuiscono a far abbassare repentinamente la temperatura corporea. Si consiglia un thermos di te caldo ben zuccherato.
Per qualsiasi necessità si può chiamare il numero di emergenza del Soccorso Alpino 334/951.01.49, attivo 24 ore su 24, oppure il 118 chiedendo esplicitamente l’intervento del Soccorso alpino.