A Palermo è di nuovo emergenza rifiuti. Discariche a cielo aperto nella zona di Bonagia (via San Filippo) e via dell’Orsa Minore, dove nella notte sono state date alle fiamme varie postazioni di raccolta.
Roghi di spazzatura
Alcuni residenti raccontano che negli ultimi giorni i cassonetti erano ormai sommersi da sacchi e ingombranti: così, sfruttando le ore notturne, qualcuno ha appiccato dei roghi per bruciare le montagne di spazzatura accumulate ormai da tempo. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco, mentre nei palazzi limitrofi i residenti hanno serrato le finestre per evitare di respirare la diossina sprigionata nell’aria.
Quartieri invasi
Gesti incivili ma che restituiscono l’insofferenza dei quartieri invasi dai rifiuti. Intanto, con l’ausilio di bobcat e pale meccaniche, gli operatori Rap cercano di rimuovere i cumuli al momento graziati dalle fiamme, che infestano marciapiedi e carreggiate. Le scene sono quelle di sempre: sacchi e pezzi di mobilio circondano cassonetti e campane ormai allo stremo e quasi del tutto nascoste da assi di legno, cadaveri di elettrodomestici e cartone. Discariche di rifiuti di ogni tipo che finiscono poi per essere bruciati.
Incendi anche allo Zen
Due notti fa ancora incendi di rifiuti nel quartiere Zen a Palermo. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, impegnati a spegnere decine di incendi appiccati nei cassonetti dei rifiuti stracolmi allo Zen. I roghi sono stati accesi in diverse strade del quartiere alla periferia nord del capoluogo: da via Fausto Coppi a via Costante Girardengo. I primi a intervenire sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile, che hanno dato l’allarme. E’ da 72 ore che la notte il quartiere periferico brucia. La raccolta dei rifiuti prosegue a singhiozzo e i residenti danno fuoco per eliminare la massa di spazzatura che con il caldo provoca cattivo odore e la proliferazione di topi e scarafaggi.
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