Il Palermo cade in casa al Barbera contro la Fiorentina.  Vincono 1-3 i viola dimostrando una netta superiorità in ogni parte del campo. I rosanero restano a guardare per quasi ottanta minuti e si svegliano solo nel finale quando un gol di Gilardino rende meno amara la doppietta di Ilicic. Negli ultimi minuti arriva il terzo gol dei viola che spegne le speranze di Vazquez e compagni.

Primo tempo molto negativo del Palermo che non riesce quasi mai a superare la metá campo. Imprecisioni e confusione tattica regnano in mezzo al campo e per la Fiorentina è un gioco da ragazzi affondare nella debole difesa rosanero.

Apre le danze l’ex Josip Ilicic che supera Goldoniga in progressione e trafigge un incolpevole Sorrentino. La reazione del Palermo è sterile e Vazquez sembra quasi rassegnato visto che i compagni sbagliano qualsiasi passaggio. Il raddoppio dei viola non tarda ad arrivare: lo sigla il solito Ilicic che indisturbato dal limite disegna una traiettoria magica che si infila all’incrocio. Il Barbera non può che applaudire le prodezze dello sloveno.

Nella ripresa entra Morganella al posto di Chochev, ma la musica non cambia fino al 77′ quando Gilardino entrato da pochi minuti sigla il gol del 2-1 di testa su assist di Vazquez. Nel finale Blaszczykowski sigla il 3-1 definitivo.

Rosanero che restano a quota 18 a sole due lunghezze dalla zona retrocessione, ma la strada verso la salvezza è piena di ostacoli e urge un intervento in sede di calciomercato per rinforzare una squadra carente quasi in ogni reparto.