Una circolare che specifichi l’ interpretazione della norma sulle esenzioni del ticket per le prestazioni sanitarie, dopo il caos provocato dalla richiesta di rimborso inviate a tante famiglie e tanti pensionati dalle Asp. E’ l’impegno assunto dall’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi che ha accolto così le richieste dei sindacati regionali e provinciali dei Pensionati di Cgil Cisl Uil sulle prestazioni sanitarie per gli anziani e l’esenzione dei ticket.

All’incontro hanno partecipato i segretari regionali e provinciali di Palermo di Spi Cgil, Maurizio Calà e Concetta Balistreri, Fnp Cisl Alfio Giulio e Mimmo Di Matteo e di Uilp Uil Antonino Toscano e Alberto Magro.

“Abbiamo innanzitutto chiesto un potenziamento dei servizi sanitari soprattutto rivolti agli anziani  fra i quali si manifestano un maggior numero di malattie croniche – spiegano i segretari – un punto, questo, condiviso dall’assessorato che sulla base delle nostre richieste si è impegnato a realizzare una mappatura territoriale delle patologie più diffuse sulla base della quale poter programmare un miglioramento dell’assistenza. Ci auguriamo tempi ragionevoli, anche perché troppo spesso gli anziani che hanno bisogno di cure urgenti trovano forti limiti legati alle liste di attesa e alla mancanza di strutture adeguate. Abbiamo espresso anche forte preoccupazione su due temi, l’accordo dei medici di base che prevede la chiusura delle guardie mediche sostituite dall’apertura degli studi medici 24 ore su 24 fatta eccezione però nei giorni festivi  quando gli utenti non potranno che rivolgersi ai pronto soccorso intasando le già affollate liste di attesa e sul decreto nazionale che limita l’accesso agli accertamenti diagnostici”.

“Sull’esenzione dei ticket, per evitare le tensioni che si sono verificate negli ultimi mesi con l’invio della richiesta di recupero somme  a chi non avrebbe la documentazione in regola per non pagare il ticket – aggiungono – , abbiamo quindi convenuto che una circolare chiarificatrice potrebbe essere la soluzione al caos creato anche dalla diversa,  o spesso scorretta interpretazione della norma da parte delle Asp siciliane . Per questo abbiamo anche chiesto che venga predisposto un modello di richiesta di riesame delle posizioni degli utenti con contestuale sospensione del recupero delle somme,  fino al completamento dell’istruttoria della pratica”.

Altro punto al centro dell’incontro con l’assessore Gucciardi, l’esenzione per gli inoccupati che a differenza dei disoccupati,  è prevista solo se componenti di un nucleo familiare esente.  “Sappiamo benissimo che sono migliaia i giovani che non hanno mai avuto un contratto di lavoro, quindi troviamo ingiusto escludere questa ampia platea dall’esenzione. Le competenze sul tema sono di tre ministeri Salute, Economia e Lavoro,  sappiamo che il ministero all’Economia ha già dato parere positivo, e che il Lavoro ha chiesto un parere legale, abbiamo chiesto alla Regione di sollecitare provvedimenti in merito”. I sindacati infine hanno ribadito la richiesta di un impegno dell’assessorato anche sull’importante questione dell’integrazione delle prestazioni socio-sanitarie, sulla quale è giunto l’annuncio dell’avvio di un confronto.