L’estate volge verso la fine e si può tirare un primo bilancio della condizione delle strade siciliane. Un bilancio inevitabilmente in chiaro scuro per le condizioni delle nostre strade in generale ma che poteva essere un bilancio da bollino nero senza alcuni interventi che hanno arginato, sia pure parzialmente, i disagi negli spostamenti.

Una estate iniziata fra le polemiche per i cantieri senza senso che paralizzavano la Palermo Catania e continuata con il crollo dei parapetti del Ponte San Giuliano ma che adesso si chiude con l’avvio di tre nuovi interventi.

Iniziano i lavori sul P0nte San Giuliano

Da ieri sono iniziati i lavori di ripristino del Ponte San Giuliano, una vera e propria vergogna nazionale per effetto del crollo del parapetti sotto il maltempo del 16 agosto. Anas ha affidato all’impresa esecutrice i lavori per la ricostruzione definitiva proprio dei parapetti del ponte San Giuliano lungo la SS 116 nel Comune di Randazzo nel catanese. La firma dell’atto di consegna dei lavori si è tenuta all’interno degli uffici comunali di Randazzo.

L’opera era stata danneggiata durante gli eventi alluvionali dello scorso sabato. Per la riapertura immediata al traffico Anas aveva posizionato barriere provvisorie. Lunedì si passerà alla fase di cantierizzazione e subito dopo si darà avvio ai lavori.

Gli interventi previsti

L’intervento prevede la demolizione delle porzioni di parapetto rimasta integre, sia lato sud che nord, per realizzare invece ex novo un parapetto rivestito in pietra e ancorato alla struttura portante del ponte.

Sono previste, inoltre, opere di difesa idraulica in grado di intercettare e convogliare in alveo le acque di versante in arrivo sul ponte, da monte di entrambe le spalle.

Gli interventi previsti si completano con le attività di ripristino delle porzioni di rivestimento distaccatesi dal paramento del ponte, con il rifacimento della sovrastruttura stradale e con l’installazione delle reti di protezione. I lavori hanno un importo complessivo pari ad un milione di euro. 

I nuovi impianti di illuminazione lungo la strada statale 640

Sempre a partire da lunedì 25 agosto saranno eseguiti i lavori per l’installazione degli impianti di illuminazione all’interno delle gallerie San Filippo Naturale, San Filippo Artificiale e Bersaglio, sulla strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, a Caltanissetta (dal km 58,141 al km 59,841).

Per consentire lo svolgimento delle attività, il transito sarà regolato a doppio senso di marcia su una carreggiata. Il completamento è previsto entro il 6 ottobre 2025.

Nuovo fondo stradale sulla bretella di Caltanissetta

A partire dal 1° settembre, invece, Anas avvierà i lavori di risanamento della pavimentazione lungo via Borremans a Caltanissetta. L’intervento si inquadra come opera compensativa nell’ambito dei lavori di ammodernamento del secondo lotto della SS640.

La via, di competenza comunale, costituisce il principale accesso alla città di Caltanissetta dallo svincolo Caltanissetta Nord della nuova SS640. Per l’esecuzione dei lavori è necessaria la chiusura temporanea al traffico che sarà suddivisa in due tratti. Il completamento è previsto entro il 14 settembre.

Il periodo di chiusura, individuato e concordato con le Amministrazioni Comunali locali, è ricaduto in un arco temporale studiato per limitare al minimo i possibili disagi al traffico, prima dell’inizio dell’anno scolastico e subito dopo la conclusione dell’esodo estivo.

Allo scopo di massimizzare la velocità di esecuzione dell’intervento e limitare i tempi di chiusura sarà utilizzata la tecnica del riciclaggio a freddo in sito per il rifacimento della pavimentazione.

La realizzazione dello strato di base con tale tecnica permetterà una ridotta profondità di intervento nella garanzia di una maggiore capacità portante complessiva del pacchetto stradale in presenza dei sottoservizi che non dovranno così essere rimossi.

La tecnica costruttiva consente inoltre di reimpiegare il 100% del materiale fresato della vecchia pavimentazione stradale mediante l’utilizzo di emulsione modificata e cemento riducendo la produzione di rifiuti e l’utilizzo di nuovi materiali da cava, con evidenti benefici di carattere ambientale: risparmio idrico ed energetico, ridotta quantità di produzione di materiale di risulta e di emissione di CO2 nell’atmosfera.

Il risultato finale sarà una nuova strada completamente ammodernata, dotata di standard di qualità di gran lunga superiori a quelli preesistenti, tali da garantire la percorribilità in sicurezza come richiesto dall’amministrazione comunale nissena alla quale la nuova viabilità sarà interamente restituita per assicurarne la continuità dell’esercizio.

Intanto week end di rientro da bollino rosso

Nel frattempo quello iniziato oggi è uno dei week end più difficile sulle strade italiane e siciliane.

A partire dal 25 luglio, data di inizio dell’esodo estivo, Anas ha registrato 203 milioni di spostamenti. Il traffico estivo non si concentra solo nei weekend: la mobilità coinvolge tutta la settimana, con milioni di italiani in viaggio ogni giorno.

Due spostamenti su tre avvengono nei giorni feriali mentre i fine settimana restano i giorni di maggiore affluenza con un picco già dal primo weekend di luglio.

Le partenze “intelligenti” durante i giorni feriali hanno contribuito a distribuire il traffico, limitare al massimo le congestioni, garantire percorsi più confortevoli.

Si conferma così l’efficacia dei bollini: molti automobilisti hanno scelto di muoversi nei giorni con traffico più basso e così ottimizzato tempi e sicurezza.

Il traffico del rientro

Sulla rete Anas questo fine settimana è atteso traffico in costante aumento per i rientri verso le grandi città del Centro-Nord: in base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas si attendono 12 milioni e 255mila spostamenti di autoveicoli.

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 agosto, nella mattinata di domani, sabato 23 agosto, e nell’intera giornata di domenica 24: spostamenti in netta crescita verso i grandi centri urbani in tutta Italia dalle località di villeggiatura.

Per il grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri.

Quasi 1400 cantieri sospesi

Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).

Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Divieti e presenze

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani sabato 23 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 24 agosto dalle 7 alle 22.

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.