La prima sezione della Corte d’Appello di Palermo, presieduta da Daniela Pellingra ha confermato l’incandidabilità per l’ex sindaco di San Cipirello Vincenzo Geluso e l’ex assessore Giuseppe Clesi.

Accolto invece il ricorso di Floriana Russo, era ex assessore al Cimitero, assistita dall’avvocato Antonino Tramuta. A presentare il ricorso erano stati i tre ex amministratori sancipirellesi, che contestavano la sentenza di incandidabilità emessa ad ottobre dello scorso anno dalla prima sezione civile.

Il provvedimento di incandibilità era stato chiesto dal Ministero dell’Interno dopo lo scioglimento, nel giugno del 2019, per infiltrazioni mafiose del Consiglio comunale di San Cipirello. Ad ottobre era arrivata la sentenza della prima sezione civile del Tribunale di Palermo. Il provvedimento, firmato ieri dal giudice Caterina Grimaldi Terrasena.

“Stiamo valutando per presentare appello in Cassazione – scrive l’ex sindaco su Facebook – Nonostante io non abbia parenti mafiosi, non abbia favorito la mafia, mi è stata confermata la mia incandidabilità. Ho fatto il sindaco per due anni quasi a costo zero, da più di 20 ho amministrato questo paese, questa è la buonuscita”.

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