Quattro persone sono state arrestate dagli agenti del Commissariato di Brancaccio a Palermo.
La polizia ha smascherato un esercente, “ladro” di energia elettrica e tre donne che facevano razzia di articoli del centro commerciale Forum .
In un negozio alimentare di Villabate dove era stato segnalato un consumo anomalo di energia elettrica, grazie anche all’intervento di verificatori Enel, è stato possibile accertare come i ridotti consumi fossero legati, non già alla parsimonia dell’esercente, ma ad una alterazione attraverso l’apposizione di un magnete.
L’uomo è stato arrestato per furto di energia elettrica.
Lo scorso sabato pomeriggio, una pattuglia impegnata in un servizio di prevenzione di reati nell’affollata zona del Forum ha arrestato tre donne, rispettivamente di 20, 23 e 45 anni, residenti in zona Michelangelo, Borgo Nuovo.
Le tre palermitane, come molti loro concittadini fanno solitamente il sabato pomeriggio, hanno attraversato la città per raggiungere il grosso centro commerciale nella zona est cittadina; come ricostruito dalle telecamere interne, hanno visitato decine di negozi, alternando le visite ad insolite e prolungate permanenze lungo i corridoi del grande magazzino.
I poliziotti, impegnati in giri perlustrativi della zona dei parcheggi per prevenire furti e danneggiamenti di vetture, hanno notato come le donne fossero impegnate in un continuo andirivieni tra la loro vettura e l’interno del Forum.
Si sarebbe appurato come le rapide puntate all’esterno servivano loro per depositare nel portabagagli della loro auto la merce, di volta in volta trafugata negli esercizi razziati.
Dopo l’ennesima sortita gli agenti hanno ritenuto di bloccare le tre e sottoporle a perquisizione, insieme alla vettura: orologi sector, scarpe, pochette, abbigliamento per bambini costituivano il voluminoso contenuto del bagagliaio dell’auto.
La merce, il cui valore è stato stimato “vicino” ai mille euro, è stata riconosciuta dai responsabili di ben cinque esercizi ed è stata loro restituita.
Nel bagagliaio anche merce che, per ammissione delle stesse, era stata sottratta nei giorni precedenti, nel grande magazzino “Leroy Merlin”.
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