Il caos è servito. Per arrivare da Mondello a Palermo lunghissime code. Il piano presentato ieri dall’amministrazione comunale ha prodotto i suoi effetti.

Lunghissime code e tantissimi disagi per gli automobilisti costretti a restare incolonnati per ore prima di raggiungere il posto di lavoro o le scuole.

E dire che l’esperienza non insegna nulla o quasi. La chiusura della Favorita era scattata in estate, nel 2014, quando il sogno di vietare alle auto il transito nel parco di Palermo aveva creato un immenso caos.

 

La scena si è ripetuta questa mattina. Tanto che nel 2014 dopo proteste da parte dei palermitani l’amministrazione ha dovuto chiudere questa fase sperimentale e riaprire il parco.

Adesso alla luce delle proteste e di quanto si sta verificando in queste ore certamente ci dovrà essere un cambio nella programmazione e nella organizzazione della circolazione in zona.

Articoli correlati