Grande festa per le ragazze dell’AndrosBasket. Il team palermitano ha festeggiato la promozione in A1 e la vittoria del campionato di C con la sua formazione giovanile, mercoledì sera nella cornice di Villa Boscogrande. È stato appuntamento sentito per le atlete che hanno raggiunto la promozione in A1 dopo un campionato combattuto fino all’ultimo, una fatto che riempie ancora di più di soddisfazione la società.
La Coppa, la musica, le immagini della vittoria e dei festeggiamenti hanno fatto da scenario al viaggio nei ricordi di una stagione importante per il basket di Palermo. Quello di Villa Boscogrande è stato un evento utile a tirare le somme e ricordare quanto avvenuto in un percorso e in un progetto che ha appena concluso la sua seconda stagione, e può già vantare importanti traguardi. Per le ragazze non si tratta di un addio, ma un arrivederci dato che la società, attraverso le parole del presidente Adolfo Allegra, ha lasciato intendere che uno dei punti fermi del progetto è confermare quanto più possibile dello staff e del gruppo promozione, in vista del futuro. Il presidente Allegra ha anche voluto sottolineare l’importante ruolo della società in ambito giovanile, con la vittoria della Serie C ottenuta tutta dalla “cantera” AndrosBasket, i due argenti regionali (Under 18 e Under 16) e l’attività da oltre un centinaio d’iscritti del Centro Minibasket presso l’Istituto Gonzaga.
Alla festa dell’Androsbasket ha preso parte anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che dopo il proprio intervento ha chiamato a sé la squadra e l’intero staff per la consegna, a ogni componente, della pergamena di “Tessera preziosa del Mosaico Palermo”, un’onorificenza che la città assegna a cittadini, o associazioni che si sono contraddistinti con passione e professionalità, dando il loro contributo al “tessuto sociale” del capoluogo siciliano.
“La società ringrazia – scrive in una nota -, tutti i sostenitori e i partner e le persone che sono intervenute ieri o hanno voluto manifestare la propria vicinanza in un momento di celebrazione e anche di chiusura di una stagione sportiva fantastica. Adesso, chiusi i festeggiamenti ufficiali, è nuovamente il tempo di mettersi al lavoro, per la missione Serie A1”.
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