Anche quest’anno la festività di Santa Rosalia del 4 settembre si arricchisce di iniziative fortemente volute dall’Amministrazione nonostante tutte le difficoltà legate alla pandemia in corso e alla esiguità delle somme a disposizione. Le manifestazioni culturali intendono celebrare la memoria della Santuzza attraverso le parole, i gesti, le musiche e i colori degli artisti, in una città che fino al 12 settembre manterrà accese le luminarie del percorso del festino e della piazzetta di Monte di Pietà.
Le iniziative di settembre non si svolgono in un unico luogo ma, in continuità con un percorso individuato dall’Assessorato e ormai consolidato, si spostano in vari punti della città. Le CulturE generano percorsi rigenerativi che devono appartenere all’intera Città-Comunità.
La scrupolosa attenzione da parte degli operatori alle regole di prevenzione sanitaria dettate dall’emergenza Covid, vuole essere testimonianza di fedeltà e rispetto nei riguardi del pubblico che intende continuare a nutrirsi di “Bellezza”.
“In questo momento storico particolare la Montagnola diventa anche luogo di riferimento simbolico per la città-comunità e rimanda inevitabilmente alla tradizionale acchianata al santuario di Monte Pellegrino che anche quest’anno, per le inevitabili conseguenze dovute all’emergenza pandemica, verrà rimandata”, ha detto l’assessore Zito.