La società milanese Balich Wonder Studio si è aggiudicata il punteggio maggiore nella gara indetta dal Comune di Palermo per l’organizzazione del 400° Festino di Santa Rosalia.
La società nel suo curriculum vanta l’organizzazione di diversi eventi come l’apertura dei Mondiali di calcio in Qatar, ha avuto la meglio sulla Vm Agency con la G2 Eventi, la stessa che si era occupata dell’edizione 394. A guidare la società è il veneziano Marco Balich, 62 anni, con Carlos Navarrete. La Balich Wonder Studio si è aggiudicata una lunga serie di grandi eventi, tra cui diverse cerimonie di apertura di Olimpiadi e Paralimipiadi.
C’è anche la sua mano dietro l’ideazione dell’Albero della Vita dell’Expo Milano 2015 e dietro il mega concerto dei Pink Floyd a Venezia nel 1989. È stato inoltre vincitore di un Emmy Award e del Compasso D’Oro con Menzione d’Onore.
Chi è Marco Balich, una carriera di successo
Marco Balich non è un nome nuovo nel mondo degli spettacoli di grande impatto. Con una carriera che spazia dall’organizzazione come gran cerimoniere di 16 Olimpiadi e Paralimpiadi, 13 Giochi Regionali dai Panamericani agli Asiatici, i Mondiali di calcio del Qatar. Per non dire di quando organizzava i tour di Pink Floyd, U2 e Rolling Stones e creava i videoclip per Jovanotti e Laura Pausini.
Papà separato di quattro figli dai 19 ai 22 anni (Pilar, i gemelli Zeno e Anita e la primogenita Lola), Ma chi è l’uomo dietro a questi successi straordinari? Nato a Venezia, una città che descrive come un “presepe culturale”, Balich ha trascorso la sua infanzia immerso in un ambiente che favorisce la creatività e la bellezza.
Radici e influenze: Venezia, una città unica al mondo
Cresciuto in una famiglia di professionisti, con un padre avvocato e una madre professore d’inglese, Balich ha vissuto una gioventù caratterizzata da esplorazioni culturali e artistiche. La sua formazione lo ha portato a studiare per un anno a **Chicago**, esperienza che ha ampliato ulteriormente il suo orizzonte. Tornato in Italia, si è distinto per la sua predisposizione a “mettere in opera cose molto complesse”, come afferma lui stesso.
Progetti, dall’Albero della Vita all’impegno ambientale
Tra i suoi progetti più noti, l’Albero della Vita all’Expo 2015 di Milano, che nonostante le critiche, ha riscosso un grande successo di pubblico. La visione di Balich non si ferma agli eventi: è profondamente legato a Venezia, città che vorrebbe trasformare in un modello di sostenibilità, con proposte ambiziose come la conversione a energia elettrica e idrogeno entro il 2030.
Verso il futuro: il Festino di Santa Rosalia
Ora, con l’incarico di organizzare il Festino di Santa Rosalia a Palermo, in occasione del 400mo anniversario, Balich si prepara a portare la sua esperienza e la sua visione in Sicilia. L’evento si prospetta come un’altra occasione per celebrare la cultura e la storia locali, con la maestria che solo Balich può offrire. La sua filosofia? Creare momenti che toccano “cuore e stomaco”, come dimostra la sua definizione del successo basata sull’emozione che riesce a suscitare.
Un uomo di visione e cultura
Marco Balich rappresenta un ponte tra la tradizione culturale italiana e la modernità degli eventi di scala globale. Con un occhio sempre rivolto al futuro, sia nel campo degli eventi che in quello politico, Balich continua a essere un protagonista nel panorama culturale e creativo internazionale. Nonostante non si senta ancora pronto per la politica, le sue idee e la sua passione per Venezia suggeriscono che il suo impatto potrebbe estendersi ben oltre gli stadi e i palcoscenici del mondo.
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