A Palermo c’era già chi sognava di festeggiare in centro città guardando la partita della finalissima dell’Europeo di calcio tra Italia e Inghilterra sotto il cielo stellato. Invece pare che non sarà così. Il Comune ha infatti intenzione di non dare alcuna autorizzazione all’installazione nelle strade di maxi schermi per ragioni di ordine pubblico. La decisione dell’amministrazione comunale sarebbe stata presa anche in conseguenza dei tanti incidenti che si sono verificati subito dopo la semifinale vita dagli azzurri martedì scorso in tante piazze italiane.

Coordinamento di controlli con le forze dell’ordine

Al vaglio del Comune una sorta di coordinamento tra polizia municipale e forze dell’ordine per creare delle attività di controllo che garantiscano la massima sicurezza. Già non sarebbero andati già i festeggiamenti di martedì notte nel centro storico di Palermo, dove migliaia di persone si sono riversate tra le piazze dove insistono i teatri Massimo e Politeama per sfogare la loro gioia. Inutile dire che le norme antiassembramento si sono andate a fare benedire.

I rischi assembramenti sono concreti

Maxi schermi o no, appare comunque difficile ipotizzare che in caso di vittoria della nazionale domenica contro l’Inghilterra la gente non si riversi nelle strade del centro cittadino e nei vari quartieri periferici per festeggiare. Le scene viste già dopo la semifinale fanno presagire che ci sarà il pienone nelle strade per dare libero sfogo alla gioia di un Europeo che manca dalla bacheca dell’Italia da 50 anni. E non è escluso che magari qualcuno, nelle zone più periferiche, non si attrezzi autonomamente con maxi schermi improvvisati per vedere la partita.

Gli incidenti nelle piazze italiane

Ci sono sicuramente dei precedenti che non fanno presagire nulla di buono in conseguenza dei festeggiamenti dopo la semifinale vinta dall’Italia contro la Spagna. A Cuneo scontro frontale tra un’auto e uno scooter, sono rimasti feriti un cuneese di 20 anni e una ragazza di 14. A Sassari un ragazzo di 19 anni, Alessio Murgia, è morto proprio in seguito ad un incidente stradale che si è verificato al centro della città. L’auto su cui viaggiava, condotta da un amico, ha perso il controllo lungo la discesa di corso Margherita di Savoia, all’incrocio con largo Macao, schiantandosi sulle auto in sosta. A Bolzano i carabinieri hanno denunciato un giovane trovato in possesso di 17 grossi petardi illegali, oltre a fumogeni e vari artifizi pirotecnici.

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