Si dividono definitivamente le strade di Totò Lentini e Massimiliano Fiore dopo il risultato delle amministrative e l’insediamento della giunta Lagalla. Fiore ha riunito il gruppo di uomini e donne che fanno riferimento a lui e determinato l’avvio di una strada politica separata nel percorso verso le prossime elezioni

Visione personalistica ha causato sconfitta

Una visione troppo personalistica di Totò Lentini ha causato la sconfitta elettorale di Alleanza per Palermo. Ne sono convinti proprio gli uomini e le donne del gruppo di Massimiliano Fiore che in quella lista si sono candidati. Proprio Fiore è risultato il più votato e adesso ha riunito i suoi per un percorso autonomo e una analisi inclemente della situazione

La valutazione del gruppo di Fiore

“La sconfitta elettorale che ha portato a non far sedere in consiglio comunale nessuno dei candidati della lista Alleanza per Palermo” poteva essere evitata, qualora ci fosse stata una maggiore e migliore organizzazione, maggiore coesione politica, un maggior interesse meno personalistico, una minore rivalità e sicuramente, una maggiore trasparenza nei rapporti fra i candidati”. È quanto emerso durante l’incontro del gruppo, che alle elezioni amministrative di Palermo del 12 Giugno scorso ha sostenuto la candidatura al consiglio comunale di Massimiliano Fiore, risultato il più votato con oltre 950 preferenze nella lista Alleanza per Palermo.

L’incontro

All’incontro hanno preso parte fra gli altri Antonietta Caruso ( candidata in ticket al Comune), Ruggiero Guglielmo (ex consigliere della IV circoscrizione, non eletto nonostante le oltre 500 preferenze), Alessandro Ferruggia candidato all’ VIII circoscrizione, Laura Traina candidata alla VI circoscrizione, Cloe Cusimano candidata alla V circoscrizione, Vincenzo Buccafusca ex assessore al Comune di San Cipirello, Ferruccio Ferruggia ex amministratore di enti pubblici ( IACP, IPAB, ETC. ), Giuseppina Cottone Consigliere Comunale a Villabate, Antonella Abruzzo ex assessore e vice sindaco di San Cipirello, Alessandra Gioiosa e Salvo Calabria, imprenditore.

Le scelte

Nel corso di questa riunione è stato deciso all’unanimità, in vista delle imminenti prossime elezioni del Parlamento Siciliano, di allontanarsi dal progetto politico di Totó Lentini e della presidente della lista civica Alleanza per Palermo, non condividendo, per altro, le scelte personalistiche che Lentini ha anticipato di volere intraprendere (conosciute peraltro, da fonti giornalistiche), in merito al possibile soggetto da designare per la guida di un assessorato al Comune di Palermo, ovvero Paola D’Arpa (scelte non andate, peraltro in porto visto che in giunta Alleanza per Palermo risulta essere una delle tre forse escluse ndr).

Pronti a impegnarsi per Lagalla

Resta ferma l’intenzione del gruppo che fa capo a Massimiliano Fiore seppur non rappresentato in Consiglio Comunale, sostenere il sindaco Lagalla e mettere a disposizione dello stesso, il proprio impegno politico, amministrativo, l’esperienza e la professionalità presente in ciascuno dei componenti del gruppo”..