Il tema delle giornate lavorative per i forestali siciliani, in particolare per il comparto antincendio, torna al centro del dibattito politico e sindacale.

A rilanciarlo è stato l’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Giusi Savarino, che conferma l’urgenza di un intervento concreto.

“Lavoriamo per trovare le risorse”

L’assessore Savarino ha così dichiarato in proposito: “In merito all’aumento delle giornate lavorative dei forestali, soprattutto nell’antincendio, confermo che ne abbiamo assoluto bisogno. Un argomento affrontato in precedenti incontri tra esponenti del governo regionale e rappresentanti sindacali. Stiamo lavorando in silenzio per raggiungere l’obiettivo. Attendiamo dal dipartimento Bilancio la disponibilità economica per coprire i costi di questo servizio”.

Parole che arrivano in un momento delicato, in cui si discute del futuro contrattuale dei lavoratori forestali e dell’efficienza del sistema regionale di prevenzione incendi. Con l’emergenza climatica e le estati sempre più torride, la necessità di potenziare la macchina antincendio non è più rinviabile.

Priorità assoluta: più presidio e più continuità

L'”aumento delle giornate per antincendio è prioritario“, ribadisce Savarino. Una posizione netta, che lascia intendere l’intenzione del governo Schifani di spingere su questo fronte, compatibilmente con le risorse disponibili.

I sindacati chiedono da tempo maggiore continuità lavorativa per i forestali, non solo per garantire reddito stabile ai lavoratori, ma anche per potenziare la prevenzione sul territorio. In questo quadro, l’attesa è ora tutta sulle mosse del dipartimento Bilancio, chiamato a quantificare le coperture economiche per sostenere l’estensione delle giornate lavorative.