Due palermitani sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di un furto tentato e di un altro riuscito avvenuti a Bagheria tra aprile e giugno dello scorso anno con il cosiddetto metodo della “spaccata“.

I due si trovano adesso in carcere a Termini Imerese. Il primo fatto risale allo scorso 4 aprile, quando, secondo le indagini del commissariato di Bagheria coordinate dalla Procura di Termini venne compiuto l’assalto che fruttò loro un bottino di oltre 4.500 euro a un noto bar tabacchi. I due pregiudicati, col volto coperto da passamontagna, dopo avere effettuato un accurato sopralluogo ed avere atteso la chiusura del locale, utilizzando delle pesanti mazze mandarono in frantumi la vetrata del punto vendita ed una volta all’interno trafugarono denaro contante e numerosi gratta e vinci.

Il secondo episodio contestato nel provvedimento del giudice riguarda un tentativo di furto commesso lo scorso 7 giugno ai danni di una ricevitoria e rivendita di tabacchi. In questo caso, dopo avere sferrato violenti colpi contro la vetrata, gli autori fuggirono perché impauriti dal fragore generato dai numerosi colpi assestati alla vetrina.

Banda spaccavetrine al bar Liberty in piazza Bologni

Un’altra vetrina spaccata a Palermo. Il colpo la notte tra il 14 ed il 15 dicembre scorsi tra le 3.30 e le 4 del mattino, in Piazza Bologni nel centro di Palermo, tre uomini hanno distrutto le vetrine del bar Liberty. Hanno portato via la cassa, qualche cassa di vino ed altri alcolici.

I ladri hanno tentato il colpo al ristorante i Cucci ma non ci sono riusciti. Così hanno sfondato le vetrine al bar Liberty.

Banda spaccavetrine a Palermo, colpo alla Rinascente in via Roma

Banda spacca vetrine in azione a Palermo. Il colpo è stato messo a segno nel negozio della Rinascente nella centralissima via Roma. I ladri sono riusciti a portare via gioielli. Il bottino è da quantificare. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini della zona. I ladri hanno sfondato la vetrina con una Fiat Panda rubata. Hanno mandato in frantumi il vetro e sono riusciti ad arraffare soprattutto oggetti preziosi.