I vigili urbani di Palermo avevano sventato il furto di una bici nei pressi di piazza Monte di Pietà. Era lo scorso mercoledì. L’indomani qualcuno è entrato dentro l’ex caserma Falletta sempre nella zona dove c’è la sede dell’assessorato all’Ambiente e all’Innovazione e hanno portato alcune bici elettriche dei vigili urbani.

Qualcuno dice cinque qualcun alto due. Sta di fatto che alcune bici funzionanti sono state portate via e quelle guaste sono state lasciate nella rastrelliera. Sono in corso indagini per risalire ai ladri.

Un lavoro complesso. Non ci sarebbero segni d’effrazione, pare solo una finestra aperta e non ci sono telecamere che possano avere ripreso il colpo.

Lo sventato furto   del giorno dei tre agenti del nucleo Bike, che si trovavano in piazza Monte di Pietà, era stato sottolineato da assessori e consiglieri comunali che si erano complimentati con l’operato degli agenti. Gli uomini del comando avevano  sentito delle urla provenire da via dello Spirito Santo e subito dopo hanno notato una persona in sella ad una bicicletta che procedeva a velocità sostenuta in direzione di via Sant’Isidoro alla Guilla, inseguito da un uomo che gli intimava di fermarsi.

“La pattuglia a bordo della bicicletta – avevavo detto dal comando dei vigili – prontamente ha inseguito il ladro che ha poi deciso di scendere dal mezzo e scappare a piedi tra i vicoli dietro alla Cattedrale. Sono in corso accertamenti attraverso il sistema di videosorveglianza cittadino per risalire all’identità dell’autore del tentato furto”.

“Apprendiamo dalla stampa che all’indomani dell’operazione di servizio di alcuni colleghi, impegnati nel controllo della città a bordo di bici che come agli onori della cronaca, hanno impedito il consumarsi di un furto, di alcune bici sulle nove in dotazione (solo cinque funzionanti) della polizia municipale sono state rubate.

La cosa che inquieta di più, sarebbe la mancanza di effrazione che se confermata rende ancora più odiosa la circostanza. Siamo basiti dal fatto che ancora oggi, possano accadere fatti del genere in una società che chiede sempre maggiore tutela e controllo del territorio.

Esprimiamo solidarietà ai colleghi, che siamo certi non faranno venir meno il loro quotidiano impegno a favore della sicurezza dei cittadini.

Chiediamo all’amministrazione comunale il massimo impegno e fatti concreti a tutela dei lavoratori dei beni della collettività”. Lo scrive Nicola Scaglione segretario regionale del sindacato Csa.