No alla fusione del Consorzio Autostrade Siciliane con l’Anas promossa dal Governo regionale. E’ la presa di posizione del Sinalp Sicilia che in una nota del segretario Andrea Monteleone parla di ‘regalo all’ANAS con  il sottotitolo dell’imposizione del pedaggio autostradale in tutta la
rete autostradale della Sicilia”.

Secondo il sindacato la proposta di fusione del CAS con l’ANAS “porterebbe soltanto a trasferire il suo presunto debito di 500 milioni di euro sulle spalle dei siciliani lasciando all’ANAS in pratica quasi gratuitamente l’importantissimo asset  viario siciliano e caricando tutti noi di ulteriori costi causati dall’imposizione dei nuovi pedaggi che  creerebbero soltanto ulteriore distruzione e crisi del sistema economico dell’Isola”.