Pubblico delle grandi occasioni per la serata conclusiva del Castelbuono Jazz Festival, la prestigiosa rassegna jazz ‘made in Sicily’ giunta alla diciannovesima edizione. Nell’affascinante scenario di Piazza Castello, a Castelbuono, tre gruppi emergenti si sono sfidati per la Finalissima della seconda edizione del Premio “Marco Tamburini”, trombettista emiliano scomparso prematuramente nel 2015 all’età di cinquantacinque anni a causa di un incidente stradale.
Una serata da ricordare per i gruppi finalisti: “Il Suono di Bill”, “Di Benedetto-Gentile duo” e “C.C.C. Trio”. Ad avere la meglio, al netto delle votazioni dei giurati, è stato il duo pescarese “Di Benedetto-Gentile” che, in qualità di gruppo vincitore, si aggiudica la produzione e la distribuzione di un lavoro discografico con l’etichetta di musica jazz “Comar 23”.
Il Presidente di giuria, Gegé Telesforo, ha mantenuto la promessa di un’ ”intrusione autorizzata” tra i giovanissimi, allietando il pubblico del Castelbuono Jazz Festival con un’atmosfera coinvolgente al termine della serata: “Abbiamo giudicato il livello artistico, che in duo è ancora più difficile da esprimere. Per chi ha le orecchie abituate alla musica è stato facile optare per questa scelta. Alla fine ci siamo ritrovati in una jam session particolare, ovviamente dedicata alla memoria di Marco Tamburini”.
Soddisfatto anche il Direttore Musicale del Premio, Claudio Giambruno: “Quest’anno il Premio ‘Marco Tamburini’ è stato formulato all’insegna dei gruppi emergenti del jazz. Abbiamo ricevuto richieste da tutta Italia, e sono molto felice che tra i tre gruppi finalisti ci sia una buona rappresentanza della Sicilia. Il duo “Di Benedetto-gentile” è quello che ci ha lasciato maggiore magnetismo. Il livello è stato altissimo anche grazie agli altri finalisti, siamo contenti di aver dato una grande opportunità a questi giovani musicisti”.
Tutto ciò in attesa del ventennale di Castelbuono Jazz Festival, in programma l’anno prossimo: “Cercheremo di fare le cose in grande, ancor più di quanto non sia stato fatto fino ad ora – afferma il Direttore Artistico di Castelbuono Jazz Festival, Angelo Butera – Già da adesso ci metteremo al lavoro pensando all’edizione 2017. Chiederemo anche qualche contributo speciale sia al Ministero che alla Regione. Abbiamo creato un sistema, che spazia tra cultura, turismo ed attività produttive. La gente già a Febbraio prenota la sua stanza d’albergo a Castelbuono, in fiducia. Ciò è sintomo che qualcosa di buono l’abbiamo fatta”.
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