Chiedono al Governatore Rosario Crocetta e agli assessori competenti una nuova strategia di governo del sistema della tutela ambientale e del rischio idrogeologico.

Sono le organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila/Uil che  “hanno, da oltre 10 mesi, depositato una proposta di riforma del comparto forestale ed hanno chiesto costantemente un tavolo di confronto, rispetto anche alla proposta di riordino emanata dal Governo per poter raggiungere l’obiettivo di una riforma innovativa e condivisa, che in ogni caso abbia come presupposto la qualità e la stabilità del lavoro e degli interventi sul territorio. Di pari urgenza e di altrettanta importanza si ritiene sia il rinnovo del CIRL del settore forestale, fermo al 27.04.2001. Infatti, la mancanza del rinnovo del contratto regionale per oltre 15 anni, oltre a rappresentare una aberrazione dal punto di vista giuridico e sindacale, sconta il moltiplicarsi di innumerevoli azioni di carattere legale, di inapplicabilità di norme e condizioni ormai superate, a cui si aggiungono interpretazioni da parte dell’amministrazione non omogenee sul territorio”

I sindacati “ritengono indispensabile ed urgente poter avere un incontro, per affrontare le questioni di merito sopra esposte, anteponendo, in atto, con grande senso di responsabilità, alla mobilitazione il confronto”. Un confronto che comunque ha una punto fermo una mobilitazione generale del comparto annunciata per il prossimo 24 febbraio qualora non ci fosse “un celere riscontro”.