Due giorni di sciopero per il Giornale di sicilia. Oggi e domani dipendenti fermi, domenica e lunedì pubblicazioni sospese per il quotidiano di Palermo che avvia una ‘dura’ lotta contro il piano di ridimensionamento di tutti gli organici del giornale.
Lo sciopero viene annunciato con una locandina che è stata distribuita oggi insieme al Giornale e che campeggia anche sulla pagine social.
Si tratta delle prime due giornate dei 10 giorni di sciopero proclamati dall’assemblea dei lavoratori del Giornale di Sicilia lo scorso 7 aprile quando si è deciso di scendere in campo ed hanno inviato una lettera all’azienda per chiedere di fermare i 20 licenziamenti annunciati nei giorni scorsi alle Rsa di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil.
L’assemblea aveva riunito tutte le categorie di lavoratori del quotidiano palermitano, escluso il personale giornalistico.
“Chiediamo con forza di stoppare un’azione unilaterale e di aprire un confronto serio su un’azienda fondamentale per l’informazione cittadina in un momento di trasformazione del Paese in direzione della digitalizzazione e dell’informatizzazione. Non possiamo consentire che un giornale così importante per Palermo decimi i suoi lavoratori. Lanciamo un appello alle istituzioni e alla città per salvare il Giornale di Sicilia e i suoi lavoratori”.
I lavoratori temono che sia in atto un vero e proprio piano che porti alla chiusura del Giornale o al depotenziamento fino ‘all’osso’ per permetterne la vendita quasi senza personale.
“No alla chiusura del Giornale di Sicilia – scrivono nel volantino – che licenzia metà del personale poligrafico. Uno sciopero a difesa del lavoro, del diritto all’informazione e del giornale che da 155 anni informa i cittadini”
mav
Commenta con Facebook