Una ragazza marocchina è stata insultata, minacciata e aggredita sull’autobus della linea 102  dell’Amat a Palermo da quatto ragazze per avere chiesto di non essere ripresa con il cellulare per poi finire sui social. Oggi la giovane si è presentata in caserma ai carabinieri e ha sporto denuncia contro chi  l’ha aggredita.

La vittima di 27 anni da circa 20 vive a Palermo. Insieme a lei è stato aggredito un altro passeggero che ha filmato le prime fasi dell’accesa discussione per poi intervenire. “Anche lui è stato colpito più volte riportando la frattura di tre dita del piede mentre a me hanno tirato i capelli, mi hanno dato due pugni e un calcio. Purtroppo quando il bus si è fermato sono scappate”, ha raccontato la vittima.

La giovane ha chiesto di non essere ripresa. A questo punto è stata insultata pesantemente. La vittima ha chiesto l’intervento dei carabinieri, ma quando i militari sono arrivati le quattro erano scese. Adesso attraverso un altro video fatto da qualcuno che si trovava sull’autobus i carabinieri cercheranno di risalire alle quattro ragazze che pare facessero parte di una squadra di calcetto.

“Sono dispiaciuto e al contempo mortificato per la brutta aggressione subita oggi su un autobus da una ragazza di origine marocchina a Palermo, così come apprendo dalla stampa – dichiara il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda -. Solidarietà alla vittima. Ogni atto di violenza è da condannare, da chiunque sia commesso e contro chiunque sia commesso.

La città è tornata a essere molto violenta e gli episodi di questi ultimi mesi lo confermano in maniera molto cruda, ma per fortuna vi è chi reagisce in modo civile, come hanno fatto i giovani che sono intervenuti a difesa della ragazza e ai quali va il mio ringraziamento.

E’ evidente che in questa città servono maggiori controlli, ma soprattutto un vero cambiamento culturale e non di facciata”.

“Esprimiamo la nostra solidarietà ai due passeggeri aggrediti nei giorni scorsi sulla linea 102 a Palermo, fra i quali la giovane ragazza, un episodio che conferma la necessità che sui mezzi ci siano una vigilanza per la sicurezza del personale Amat e degli utenti”. Ad affermarlo sono Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Salvatore Girgenti responsabile Fit Cisl Amat .

“Bene l’annuncio dell’azienda di qualche giorno fa sulla volontà di ricorrere alle guardie giurate, ci auguriamo che si proceda in tempi rapidi perché gli episodi anche contro i lavoratori dell’Azienda sono in aumento e bisogna garantire la tranquillità e l’incolumità di tutti” concludono.

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