Clima da contestazioni per  il leader della Lega Nord Matteo Salvini. Un gruppo di giovani con uno striscione dall’esplicito messaggio “La Sicilia ai siciliani- Itivinni in Padania”  sta assediando la Cattedrale  per dare ancora una volta  “il benvenuto e respingere” il leader della Lega nord e leader del Movimento “Noi con Salvini”  giunto in visita in città insieme al segretario nazionale del movimento  Angelo Attaguile.
Il programma del tour in città prevederebbe una visita alla Cattedrale per la deposizione di una corona di fiori sulla tomba di Federico II.
“La nostra è una terra dalle svariate emergenze e che vede il continuo disinteresse della casta politica, una terra che necessita di fondi per il suo miglioramento  e che vede il loro  dirottamento verso il nord – dicono i giovani che in questo momento si trova davanti la Cattedrale -. Salvini vuol andare alle urne ma siamo pienamente coscienti che non vi è alcuna differenza fra lui, Renzi o Gentiloni. Lui afferma  di avere un progetto per far risorgere la  Sicilia ma l’unico suo fine è quello di  continuare a  umiliare la nostra terra e il nostro popolo, di sfruttare i suoi abitanti per portare avanti i suoi interessi politici. Siamo ancora una volta pronti a ricordare a lui e ai suoi referenti locali che altro non sono che dei traditori  che a Palermo non c’è posto per lui, che la Sicilia è dei siciliani”.
 E poco dopo le 11,30 i ragazzi denunciano di essere stati caricati perfino dentro la cattedrale delle forze dell’ordine per costringerli ad uscire e consentire la visita di Salvini. Secondo quanto riferiscono i ragazzi: dopo aver dovuto temporeggiare per parecchio tempo all’interno della Cattedrale presidiata dall’esterno dai giovani palermitani Salvini è uscito scappando fra fischi e contestazioni. “Renzi come Salvini ha tentato di reprimere il dissenso e il pensiero critico  con i manganelli delle forse dell’ordine ma ciò non è bastato a sedare la protesta popolare” hanno commentato.
“Senza bacchette magiche penso che la Sicilia puo’ trasformarsi”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Palermo per una serie di iniziative.

 Alle 14.15 il leader della Lega andra’ al santuario di Santa Rosalia. Alle 16, partecipera’ ad un convegno presso l’Astoria Palace Hotel in via Monte Pellegrino, e alle 20 festa e cena con militanti e simpatizzanti presso l’Isound Club in via dell’Arsenale 118.

Il leader della Lega ha poi parlato delle alleanze “La nostra speranza di ricompattare  il centrodestra c”è sempre, ma non a tutti i costi e non con tutti.  Con Alfano non avremo sicuramente a che fare”.

Piccola curiosità del tour palermitano di Salvini è stata la tappa obbligata in un bar del capoluogo dove ha gustato un cannolo, dolce tipico della tradizione siciliana, “alla tentazione del cannolo non ho saputo resistere”.