Quando fu trovata da un diportista, qualche settimana fa, Giulia aveva ingerito numerosi pezzi di plastica, scambiandoli probabilmente per meduse e non respirava bene.

La tartaruga della specie Caretta caretta, recuperata dalla Capitaneria di porto di Cefalù, adesso pesa 24 chili, è lunga 60 centimetri e domani verrà liberata in mare, grazie alle cure di veterinari e biologi del “Centro regionale di recupero per tartarughe marine”, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia. Giulia potrà riprendere il largo tra la gioia dei medici che l’hanno soccorsa e dei bambini che parteciperanno all’evento.

È uno spettacolo da non perdere. L’appuntamento è domani, 24 marzo alle 10 nella caletta di Sant’Erasmo
al Foro Italico presso la “Casa lavoro e preghiera di padre Messina”.

Saranno presenti Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, Salvatore Seminara, commissario straordinario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia e Santo Caracappa, direttore sanitario dell’Izs.

(foto tratta dal web)