E’ successo tutto al 60′ del secondo tempo. Il Salemi aveva segnato e poco dopo si era visto espellere un giocatore.
Pochi minuti dopo e il San Carlo Misilmeri bloccando un’azione del Salemi al centro campo si è disteso in attacco riuscendo a pareggiare con D’Agostino.
Per il Salemi il gol era in fuorigioco. Così alcuni giocatori e qualche dirigente hanno accerchiato il guardalinee di 25 anni e di Palermo e lo hanno colpito con un pugno.
La partita è stata sospesa al 60 esimo sul risultato di 1-1.
“Abbiamo visto il guardialinee cadere a terra – raccontano alcuni spettatori – e poi l’arbitro ha sospeso la partita”.
Sul luogo sono arrivati i sanitari del 118, i carabinieri di Salemi e l’assistente di gara è stato trasferito al pronto soccorso. Dalla documentazione ufficiale emerge l’aggressione subita da C.R guardalinee di 25 anni originario di Palermo che subito dopo l’ok al gol del pareggio “veniva colpito con un pugno allo stomaco” da R.L, dirigente 37enne addetto arbitri del Salemi ma originario di Mazara del Vallo. Adesso la vicenda è finita sul tavolo del Giudice di gara che entro domani valuterà eventuali provvedimenti. Mercoledì si torna in campo.
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