“L’ennesimo guasto della trivella in via Amari, con conseguente fuoriuscita di olio che ha imbrattato locali e marciapiedi, dimostra ancora una volta che la Tecnis non è in grado di assicurare il buon fine dei lavori dell’anello ferroviario per incapacità tecnica, economica ed operativa”.

Lo denuncia il presidente della commissione Attività Produttive del comune di Palermo Paolo Caracausi. “I commercianti e residenti delle vie Amari, Sicilia e Lazio – dice Caracausi – sono stanchi di sentire promesse e cronoprogrammi che ad oggi non hanno sortito alcun effetto. L’opera è importante per la nostra città, ma questa azienda non è stata e non sarà all’altezza di completarla con i mezzi e gli uomini messi in campo”.

“Chi ha commissionato l’opera, ossia Rfi, deve prendere immediatamente in mano la situazione – conclude l’esponente di Idv – e procedere alla rescissione del contratto se nel nuovo cronoprogramma non verrà indicata come data di fine lavori il 20 dicembre 2016 e l’impiego di mezzi e uomini adeguati a dare un forte impulso al cantiere”.