Proseguono gli attacchi da parte degli hacker filorussi di NoName057(16) contro i siti italiani. Questa volta nel mirino sono finiti i siti della pubblica amministrazione locale e in particolare quelli delle province di Trapani, Ragusa, Caltanissetta, Enna, del Comune di Catania e della Regione Puglia.
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha allertato i bersagli e le autorità e fornito suggerimenti per la mitigazione dell’impatto.
Come in occasione degli altri assalti si tratta di attacchi di tipo DDos (Distributed Denial of service) che mirano appunto a congestionare un determinato sito saturandolo di accessi da una rete di computer ‘infetti’.
Gli attacchi hacker Ddos da parte del gruppo filorusso NoName057 sono partiti nove giorni fa in risposta al discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Marsiglia, ritenuto “russofobo” nella rivendicazione degli hacker.
“Da nove giorni – afferma il senatore Ivan Scalfarotto, responsabile Esteri di Italia Viva – l’Italia è oggetto di attacchi continui da parte di hacker filorussi. Solo qualche mese fa erano stati colpiti gli aeroporti: attacchi che colpiscono siti cruciali causando malfunzionamenti importanti per la popolazione. Contiamo che la nostra Agenzia per la cybersicurezza svolga al meglio il suo lavoro di monitoraggio e supporto, ma va detto con chiarezza che siamo nel mirino della guerra ibrida di Putin. Non esiste la russofobia millantata da questi hacker: l’Italia sta semplicemente dalla parte della democrazia e del diritto internazionale. Se la Russia non è un paese ostile, allora si spieghi perché siamo il target di cybercriminali al soldo del presidente russo”.
Comune di Catania ripristinati i servizi digitali
Il Comune di Catania intorno alle ore 6.00 di oggi è stato sotto attacco Cybersecurity, da parte di hacker di tipo DDoS riconducibili al threat actor NoName057.
Il Comune si è prontamente adoperato per ripristinare tutti i servizi digitali interni per i cittadini in modo da consentire a tutte le Direzioni di operare, attualmente attivi, così come il sito istituzionale che poco prima di mezzogiorno è stato ripristinato.
I tecnici interni del Comune hanno eseguito le direttive di ACN Agenzia Cybersecurity Nazionale per risolvere il problema, d’intesa con la Polizia Postale di Catania, proteggendo le reti informatiche, il sito internet e i servizi digitali che gradualmente sono stati tutti ripristinati.






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