Da oggi per pagare i taxi a Palermo basterà il proprio smartphone. Tinaba, la app per trasferire, condividere e aggregare il denaro senza costi di commissione, sta attivando il sistema di pagamento sugli oltre 8 mila taxi delle Cooperative che aderiscono a U.R.I. – Unione dei Radiotaxi d’Italia, la più grande unione di taxi del Paese.

Il servizio dal 10 luglio è disponibile a Palermo sulle 160 vetture aderenti a Cooperativa Radio Taxi Trinacria 091-6878, e contemporaneamente prende il via anche a Pisa, Prato e Sanremo, per un totale di di 302 nuovi taxi che si uniscono ai 6.647 già attivi su Roma, Milano, Bologna, Firenze, Brescia, Trieste, Genova e Reggio Emilia. Entro i prossimi mesi, il pagamento tramite Tinaba sarà disponibile su tutti i taxi aderenti a U.R.I. raggiungendo oltre 40 città d’Italia.

Tinaba permette quindi ai taxi di entrare nell’era digitale e a tutti gli utenti di pagare la corsa con un semplice tap sul proprio dispositivo mobile. Grazie all’accordo con U.R.I., Tinaba è il più diffuso sistema di pagamento digitale per le auto bianche in Italia.

A bordo di tutte le vetture di Cooperativa Radio Taxi Trinacria 091-6878 sarà presente una targhetta con QR Code per effettuare il pagamento della corsa con un semplice e veloce gesto sul proprio smartphone. Basterà inquadrare il QR code e inserire la cifra dovuta al tassista: il pagamento sarà eseguito all’istante e l’autista riceverà in tempo reale la conferma dell’avvenuto pagamento da parte del passeggero, il tutto senza costi per entrambi.

La possibilità di pagare la corsa in taxi con Tinaba offre agli utenti numerose nuove forme di fruire del servizio taxi: grazie alla funzione “Conto condiviso” si potrà dividere la spesa del viaggio direttamente con la app, oppure si potrà pagare la corsa “a distanza”, ad esempio tra genitori e figli. Il tutto istantaneamente e senza costi di commissione.