Un giovane di 20 anni di Nicosia è stato salvato nella notte dall’intervento congiunto del 118 e degli ospedali Cervello Villa Sofia e Civico di Palermo.
Il giovane è stato ricoverato in ospedale con un sospetto angioedema ereditario: una malattia molto rara che provoca la morte per soffocamento.
Servono due medicinali il Filazir e il Berinert, il primo, i medici del 118 coordinati dal medico rianimatore Marco Palmeri e l’infermiere Gaetano Lo Cascio, lo hanno trovato nella farmacia del Cervello, il secondo in quella del Civico.
Trovarli non è bastato. Bisognava farli arrivare in tempo a Nicosia. Così i medici del 118 hanno organizzato una staffetta tra la polizia stradale e le volanti del 113.
Con il forte vento di ieri notte fare decollare l’elicottero da Palermo era impossibile. Ma anche la staffetta non era la soluzione. Così si è provato a fare arrivare l’elicottero da Caltanissetta che non aveva grosse difficoltà a decollare, ma qualche problema ad atterrare superato dalla capacità del pilota. Intanto il vento era calato e il viaggio di ritorno è stato più semplice.
I medicinali sono arrivati in tempo a destinazione per salvare la vita del giovane.
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