Il Consorzio della Birra Artigianale Italiana ha recentemente eletto un nuovo Consiglio di Amministrazione, segnando un importante passo avanti per il settore. Tra i membri nominati, spicca il siciliano Giuseppe Biundo, noto per il suo impegno nella promozione della birra artigianale siciliana. Il consorzio, nato nel 2019 con il sostegno di Coldiretti, si occupa della promozione della tutela della Birra Artigianale Italiana da Filiera Agricola ed è la prima alleanza produttiva su scala nazionale tra produttori agricoli, malterie e birrifici indipendenti.
A margine dell’elezione del nuovo CDA Giuseppe Biundo ha sottolineato l’importanza per la Sicilia in questo ruolo : “La birra artigianale siciliana rappresenta un autentico viaggio sensoriale che celebra la straordinaria varietà di materie prime della nostra terra. Grazie a un clima unico e a una tradizione agricola ricca, i birrifici siciliani possono utilizzare ingredienti locali di altissima qualità, come orzo, agrumi e spezie, per creare prodotti distintivi che riflettono il nostro patrimonio culturale e gastronomico.” Biundo ha quindi aggiunto: “Ogni sorso di birra artigianale è un tributo all’autenticità e alla passione dei nostri mastri birrai, che uniscono innovazione e tradizione per dare vita a birre dal carattere unico. In un mercato in continua crescita, dobbiamo valorizzare la nostra identità italiana, non solo attraverso il gusto, ma anche promuovendo pratiche sostenibili e la valorizzazione delle risorse locali. La birra artigianale non è solo una bevanda, ma un’esperienza che racconta la nostra storia, la nostra terra e la nostra cultura. Siamo pronti a portare la nostra passione oltre i confini, contribuendo a una nuova era di apprezzamento per la birra artigianale made in Italy.”
Con l’ingresso di nuove forze nel Consiglio di Amministrazione, il Consorzio della Birra Artigianale Italiana si prepara ad affrontare le sfide del mercato contemporaneo, promuovendo l’eccellenza della birra artigianale e l’importanza delle sue radici locali. La sinergia tra i membri del Consiglio promette di portare innovazione e sostenibilità, favorendo una maggiore valorizzazione del patrimonio birraio italiano.
Il “Consorzio Birra Italiana” ha il nuovo consiglio d’amministrazione, pronto a lavorare per migliorare le sorti di uno dei settori tra i più importanti dell’economia italiana. Per farlo ha riconfermato alla guida il presidente uscente, Teo Musso, ideatore del marchio “Baladin”.
Il nuovo Cda del consorzio della birra artigianale
Il nuovo consiglio d’amministrazione, che riunisce l’Italia da nord a sud, è composto da: Marco Farchioni, patron di “Mastri Birrai Umbri”; Giuseppe Biundo, titolare del birrificio “Bruno Ribadi”; Antonio De Caprio, fondatore di “Birra Cala”; Antonio Zanda, amministratore del birrificio “4Mori”; Maurizio Zecca, che guida il brand “Birra Salento”; Maurizio Loddo, amministratore del birrificio “Marduk”; Federico Comel, fondatore dell’azienda “Luppolo verde di Polcenigo”






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