Si sono celebrati a Villagrazia di Carini i funerali di Giovanni Romano, il magistrato morto in un incidente stradale sull’autostrada Palermo Catania tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli.

Una grande folla di amici, parenti e colleghi nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Villagrazia di Carini si è riunita per l’ultimo saluto al magistrato pche dal 2015 era in servizio alla procura di Enna, aveva chiesto il trasferimento nella sua Palermo, e la scorsa settimana il Csm aveva dato il via libera.

Il suo ritorno a casa era solo una questione di tempo.

Lo stesso plenum del Csm che oggi ha commemorato Giovanni Romano il giovane pm di Enna morto il 18 febbraio in un incidente sull’autostrada per Caltanissetta.

“Un magistrato appassionato, limpido, equilibrato, dal tratto umano, sempre solare, pronto a fare squadra”, ma anche “un papà premuroso, uno sportivo, aperto al confronto col sociale”, ha detto di lui in un intervento commosso il consigliere Paolo Criscuoli, che ha avuto “la fortuna di conoscerlo” e che ha espresso alla moglie (pure lei un magistrato) e al suo bambino il “più profondo senso di cordoglio, di vicinanza e di solidarietà”.

Il Csm ha preso spunto da questo fatto drammatico per occuparsi della condizione dei giovani magistrati “inviati in territori difficili, spesso lontano da casa ed in luoghi influenzati dalla criminalità organizzata, a cui viene richiesto di operare in condizioni professionali e logistiche difficili se non impossibili”, è l’invito che ha invece rivolto il togato Sebastiano Ardita. Mentre la collega Concetta Grillo ha espresso la “condanna” per i “commenti indegni” apparsi sui social alla notizia della morte del magistrato.

Il giorno dell’incidente Romano stava andando a Caltanissetta per partecipare a un incontro con una delegazione del Csm in visita negli uffici giudiziari. E il vice presidente di Palazzo dei marescialli David Ermini ha parlato di “una tragedia indelebile che rimane nella testa e nel cuore e che ti segna per tutta la vita”, raccontando “il grande sgomento” provato appena appresa quella terribile notizia che “ha sconvolto tutti”.

“Quel giorno lui e gli altri consiglieri hanno annullato gli impegni previsti e incontrato colleghi e familiari di Romano. “Torneremo in visita agli Uffici giudiziari di Caltanissetta anche per incontrare la moglie” ha assicurato Ermini, rinnovando ai familiari le condoglianze.