Il dramma di via Daita. Domani l’ultimo saluto a Claudio Amorosi, figlio del titolare del bar Renato a Mondello.

I funerali saranno celebrati domani alle 10 nella chiesa di Mondello. il giovane di 29 anni è morto nella notte tra venerdì e sabato in un terribile incidente stradale.

Il ventinovenne, nato in Brasile, era alla guida di una Jeep Renegade, secondo una prima ricostruzione dei vigili urbani, avrebbe perso il controllo del mezzo, nella strada tra via Gaetano Daita e via Torrearsa.

La vettura prima è finita contro una delle auto in sosta, poi è come se fosse decollata, si è ribaltata, danneggiando altri sei mezzi, e finendo la sua folle corse al centro dell’incrocio. Lo schianto è avvenuto intorno alle 2.30.

Amorosi è morto sul colpo.

Con lui in macchina c’erano altre due persone, entrambe trentenni, che sono miracolosamente rimaste illese: si trovavano nella parte destra dell’automobile, quella che non è andata distrutta, al contrario di quella sinistra, che è si è praticamente squarciata nell’impatto.

E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre il corpo di Amorosi dall’auto. I medici del 118 non hanno potuto che constarne il decesso.

La Jeep è stata posta sotto sequestro amministrativo.

Pochi dubbi, purtroppo, sulla dinamica: la causa della tragedia è stata l’alta velocità.

Secondo i vigili urbani dalle prime rilevazioni e visti i danni alla vettura, l’andatura della Renegade, in una zona centralissima, anche se in un orario notturno, era assolutamente fuori norma.

Un punto, tra l’altro, quello di via Isidoro La Lumia e via Gaetano Daita, conosciuto per la vita notturna: molti giovani, tanti locali, molto ben frequentati, uno dei cuori della movida della città.

Molti i messaggi di cordoglio sui social network. Anche la madre, Valeria Pagano, ha voluto ricordare Claudio con un’immagine di lui da bambino insieme e lei e del figlio insieme al bambino di appena un anno. Con un cuore una frase: “Infinito amore”.

“A te che è stato amore a prima vista, a te che sei l’aria che respiro, a te che sei parte integrante di me, a te che se on ci fossi nulla avrebbe senso”, il commento che accompagna lo scatto che ritrae figlio e mamma insieme.

In tanti ieri lo hanno ricordato. Anche Rita Dalla Chiesa, che nei suoi soggiorni a Palermo è cliente abituale del bar, ha voluto manifestare la sua vicinanza alla famiglia: “Solo per dire a te e Renato che vi voglio un bene immenso. Non ci saranno mai parole per potervi aiutare. Rita Valeria, non ci sono parole di conforto per un tale indicibile dolore…ti abbraccio forte”.

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